SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] , il Cerletti, nonostante le molte riserve fatte da medici ed elettrologi circa i gravi pericoli che poteva comportare nell'uomo il passaggio per il capo di quelle forti correnti, rassicuratosi con nuovi esperimenti, decideva di tentare anche sull ...
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La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] apportato all'organismo. Il regime iposodico, preconizzato da Kempner nel 1946, ha subìto, in questi anni, una notevole evoluzione. Si è constatato, cioè, che il regime, originariamente consigliato da Kempner, pure apportando una quantità di sodio ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] e le condizioni ormonali; alcune forme sono quasi esclusive dell'uomo, altre della donna; però nei bambini, prima cioè dello cardiaca ad esito letale, e dei reni (con rapida evoluzione in uremia). Il decorso è di solito lentamente progressivo; nel ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] piani strutturali che solo oggi cominciano a essere individuati nell'uomo - è sede di numerosi processi patologici che si traducono sia obbiettiva, rappresenta uno dei capitoli in più attiva evoluzione. Nel primo gruppo i varî metodi tonali e vocali ...
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POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] ha raggruppato i virus poliomielitici patogeni per l'uomo sotto la denominazione di Poliovirus hominis; ne sono con quello epidemico della p. e particolarmente nei mesi estivi.
Evoluzione clinica. - Gli studî recenti hanno potuto documentare che la ...
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. L'e. e. - più comunemente conosciuta sotto la denominazione di rene artificiale - è un mezzo terapeutico capace di allontanare direttamente dal sangue sostanze endogene ed esogene tramite l'applicazione [...] W. J. Kolff nel 1943 la prima pratica applicazione sull'uomo con un'apparecchiatura i cui principi fondamentali sono ancora alla base da costituire un esempio paradigmatico della drammatica evoluzione della medicina, in grado di offrire soluzioni ...
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. Descritta nel 1932, su base anatomo-clinica, da B. B. Crohn, E. Ginzburg e G. D. Oppenheimer, è costituita essenzialmente da un processo infiammatorio granulomatoso, ad andamento torpido, ad evoluzione [...] è poco conosciuta e di diagnosi difficile. È più frequente nell'uomo che nella donna (rapporto 5 a 4). Di preferenza colpisce . Raro il passaggio alla forma cronica.
Forma cronica. - Ha evoluzione assai lunga, di solito di due o tre anni o anche molto ...
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REUMATISMI e PSEUDOREUMATISMI (XXIX, p. 172)
Flaviano MAGRASSI
Lo sviluppo attuale degli studî eziologici, clinici ed anatomo-patologici ha portato ad affermare sempre più decisamente la identificazione [...] la malattia reumatica, intesa come un'infezione in cronica evoluzione, è da considerare un processo attivo. Questi concetti illuminano , ma anche in quelle di trasmissione nell'uomo: esperienze rimaste finora senza definitiva conclusione.
Recenti ...
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Scienza che si occupa degli aspetti riproduttivi e sessuali dell'uomo nelle varie fasi della vita: a. pediatrica, dell'adulto, geriatrica. Sviluppatasi come scienza clinica negli ultimi trent'anni, ha [...] al momento della pubertà. Il testosterone è l'ormone capace, successivamente, di mantenere la dinamica evoluzione cellulare (meiosi) delle cellule staminali da spermatogoni (cellule primordiali) a spermatozoi. Piuttosto recentemente è stato ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Vincenzo Cappelletti
(App. IV, II, p. 329)
Neurobiologa italiana, premio Nobel per la medicina o fisiologia 1986. Presidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Dal 1947, [...] , con metodi e idee desunti dalla teoria dell'evoluzione e dalla nascente biologia molecolare. Presente anche in il gene che programma la sintesi della molecola, nel ratto e nell'uomo. L'NGF è stato anche rinvenuto nell'ipotalamo, e se n'è ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...