DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] insieme con i suoi allievi, e seguì in tutta la drammatica evoluzione fino alla morte. In quei mesi, assistendo giorno e notte perché è mutato il terreno sul quale lavora".
Uomo dalla personalità multiforme, chirurgo abilissimo, dinamico realizzatore, ...
Leggi Tutto
LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] studio della patologia cardiaca (Tentativo di riproduzione sperimentale nell'uomo della sindrome epifrenica e della angina pectoris d'origine 133-153; Plessio( Considerazioni(, IV, L'evoluzione del pensiero medico sul reumatismo e sulle artritidi ...
Leggi Tutto
Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] di gelosia".
Il concetto di paranoia, la sua storia ed evoluzione hanno radici lontane. Descrizioni molto esatte si ritrovano in autori in grado di rovinare la vita e la carriera di un uomo, è vero anche che si può rilevare pericoloso misconoscere un ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] osservazioni su alcune alterazioni biochimiche del sangue nella fatica muscolare dell'uomo, in Atti della Soc. italiana di patologia, XVI [1959], modificazioni indotte nei tessuti connettivi, sull'evoluzione del tessuto di granulazione e sulla ...
Leggi Tutto
Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] et al. 1986, p. 155), mentre nell'uomo esistono anche elementi predisponenti, rappresentati dalle anomalie della conduzione particolare manifestazione della cardiopatia ischemica stessa, a evoluzione rapida e fatale. Nella popolazione generale la ...
Leggi Tutto
Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] infine dalla scomparsa della capacità riproduttiva. Ciò non si verifica nell'uomo, dato che è possibile riscontrare (anche se in casi sporadici sfumati, con tempi di insorgenza e di evoluzione estremamente mutevoli e con un'accentuatissima variabilità ...
Leggi Tutto
Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] descritti per la prima volta nel trattato Sulla natura dell'uomo attribuito a Polibo e incluso nel Corpus hippocraticum. Era chiamato del gene. Ogni gene è stato sottoposto durante l'evoluzione a fenomeni di mutazione, con la conseguenza che nella ...
Leggi Tutto
GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] di medicina indigena, IV [1940], pp. 181-220) e dell'evoluzione storica della specialità (La medicina legale nei suoi momenti storici e nel di validità o di salute, che considera cioè ogni uomo sullo stesso piano e può essere espressa in valori ...
Leggi Tutto
PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] macro-microscopica della “epiphysis cerebri” nei mammiferi e nell’uomo, pp. 19-65), nella serie seconda, del 1926 , opere di divulgazione su temi quali l’origine della vita, l’evoluzione, le leggi genetiche e i rapporti tra anima e corpo.
A ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] 'inamovibile punto fermo della fondamentale unità anatomo-fisiologica dell'uomo e dell'unicità del philum umano, il G. ammise l'esistenza di vari precoci centri specifici per l'evoluzione somatica delle razze; attento ai progressi delle conoscenze in ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...