LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] rilevanti conoscenze che fornirono, e alla luce dell'evoluzione delle scienze mediche, oggi appaiono fondamentali i suoi loro razionale interpretazione. Ma egli fu al contempo un uomo eclettico, coltivò numerosi e vari interessi, dalla letteratura all ...
Leggi Tutto
FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] universitaria.
La sua figura di maestro e di uomo e ricordata con devozione da L. Villa. la comprensione della teoria del F. sull'emopoiesi e della successiva evoluzione delle conoscenze sulla genesi delle cellule ematiche fino ai nostri giorni è ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] 1anota. Risultati dell'innesto omoplastico della pelle nell'uomo e negli animali, in Arch. per le scienze Ital., III App., 1, p. 593. Per lo sviluppo e l'evoluzione della neurochirurgia si veda: A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini ad ...
Leggi Tutto
DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] insieme con i suoi allievi, e seguì in tutta la drammatica evoluzione fino alla morte. In quei mesi, assistendo giorno e notte perché è mutato il terreno sul quale lavora".
Uomo dalla personalità multiforme, chirurgo abilissimo, dinamico realizzatore, ...
Leggi Tutto
LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] studio della patologia cardiaca (Tentativo di riproduzione sperimentale nell'uomo della sindrome epifrenica e della angina pectoris d'origine 133-153; Plessio( Considerazioni(, IV, L'evoluzione del pensiero medico sul reumatismo e sulle artritidi ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] osservazioni su alcune alterazioni biochimiche del sangue nella fatica muscolare dell'uomo, in Atti della Soc. italiana di patologia, XVI [1959], modificazioni indotte nei tessuti connettivi, sull'evoluzione del tessuto di granulazione e sulla ...
Leggi Tutto
GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] di medicina indigena, IV [1940], pp. 181-220) e dell'evoluzione storica della specialità (La medicina legale nei suoi momenti storici e nel di validità o di salute, che considera cioè ogni uomo sullo stesso piano e può essere espressa in valori ...
Leggi Tutto
PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] macro-microscopica della “epiphysis cerebri” nei mammiferi e nell’uomo, pp. 19-65), nella serie seconda, del 1926 , opere di divulgazione su temi quali l’origine della vita, l’evoluzione, le leggi genetiche e i rapporti tra anima e corpo.
A ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] 'inamovibile punto fermo della fondamentale unità anatomo-fisiologica dell'uomo e dell'unicità del philum umano, il G. ammise l'esistenza di vari precoci centri specifici per l'evoluzione somatica delle razze; attento ai progressi delle conoscenze in ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] , la sostanziale differenza sul piano clinico e sperimentale tra predisposizione all'infezione e sua modalità di evoluzione negli animali e nell'uomo, la trasmissibilità dei germi piogeni dall'organismo materno al feto e le loro ubiquità e capacità ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...