Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] anche dall'antropologia della prima metà del secolo - secondo cui la trasformazione dell'uomo in essere culturale avrebbe avuto luogo una volta terminata la sua evoluzione biologica, si è sostituita una visione più complessa, che concepisce i due ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] evidenti quando, agli inizi degli anni Settanta, furono dati alle stampe i testi che Darwin dedicò, rispettivamente, all'evoluzione dell'uomo e all'espressione delle emozioni nel mondo animale. Sulle gazzette si celebrò il rituale che consisteva nel ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] senatori) in onore di Ceionio Rufio Albino89. L’uomo ricevette l’alto riconoscimento perché nell’anno in cui notre ère, in Revue Historique, 94 (1970), pp. 305-314 = L’evoluzione dell’ordine senatorio nei secoli III e IV della nostra era, in La parte ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] patrimonio cui poter attingere tutti.
L’evoluzione di queste espressioni religiose ha dimostrato inoltre più grande prova, a cui possa essere messo l’amor proprio dell’uomo; è un impegno a praticare le opere difficili e disgustose della soddisfazione ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] è espressa nelle regole di vita del 'vero e retto uomo'. Perciò egli ricorda la libertà di pensiero di Federico II solo letteraria ricca e complessa, che egli analizzava nella sua evoluzione con la sobrietà e il rispetto dello storico, apparentemente ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] romana. Era necessario aspettare che «una vera evoluzione storica» sciogliesse questo problema: «non sarà mai 19 gennaio 1923, abbia affermato che il capo del governo era «un uomo di prim’ordine», e che si era convenuto sull’opportunità di non ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] politico italiano e che segna una tappa significativa nella evoluzione del rapporto fra politica e religione, fra sfera ideologia, Casale Monferrato 2005.
82 L. Scaraffia, I diritti dell’uomo: realtà e utopia, in ibidem, p. 88.
83 Intervista ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] a vivere isolati (Torrini 1989). Una scienza in rapida evoluzione come la chimica era affidata a docenti che si limitavano di Filippo De Filippi, l’autore della celebre conferenza su «l’uomo e le scimmie» del 1864, che tanto contribuì a far discutere ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Apostata, la tetrarchia è il risultato di un’evoluzione graduale di idee e non un sistema pianificato in alla sua discendenza l’Impero, ritenendo giusto che la stirpe di un uomo così amante della patria detenesse il potere il più possibile», trad. it ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] la reazione dei tetrarchi.
Wahram II e Narseh sono i sovrani che accompagnano il tempo della sua evoluzione di bambino, di ragazzo e di giovane uomo, che cresce e vive all’ombra delle istituzioni romane tardo-imperiali dei tetrarchi, dei suoi palazzi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...