La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] avanzata e poiché questa malattia sia negli animali sia nell'uomo si manifesta in età adulta, essa viene raramente riscontrata metodo apparentemente adottato dalle popolazioni soggette a evoluzione delle cellule premaligne per acquisire questi sei ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] della grande maggioranza dei tumori ereditari e sporadici nell'uomo. Il retinoblastoma è un tumore relativamente raro (1 singola cellula normale si forma un tumore clinicamente evidente è detto evoluzione clonale ed è riassunto in figura (fig. 3). In ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] L'invecchiamento è un processo sociale e non una 'malattia', è lo sbocco naturale di un'evoluzione della popolazione voluta e determinata dall'uomo e certamente rivoluzionaria: il nuovo mondo demografico, nel quale stiamo entrando, metterà alla prova ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] loro velocità di conduzione è inizialmente molto bassa. Nell'uomo la mielinizzazione si realizza con un ritmo assai lento a , sono rilevanti nel feto il suo sviluppo e la rapida evoluzione degli organi e apparati sensoriali. Non è ancora del tutto ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] di tipo THl o TH2 sono anche associati, nell'uomo, ad altre patologie come candido si, AIDS, leishmaniosi ciascun sito evolve secondo regole deterministiche; le regole per l'evoluzione di un sito sono basate esclusivamente sullo stato dei siti ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nálo Stato unificato. Le reazioni rispetto all'evoluzione del comune maestro, verso il quale l'atteggiamento acchiappare" (p. 196). Al caso il D. contrapponeva la creazione: "L'uomo è uscito dal quadrumano: l'accidente lo ha eccitato ma è Dio che ve ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] gastrointestinali hanno raggiunto uno stadio ideale di evoluzione stabile. Aumentare o diminuire la patogenicità di questi protocolli di vaccinazione non è ancora stata determinata nell'uomo. Nel modello murino per l'affezione da RSV, la maggior ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] velocità con la quale possono perdere lo stato di HSC. Nell'uomo e nel topo, le HSC sono state osservate durante tutto l'arco α o β, o di entrambi, del TCR vengano selezionati nell'evoluzione per la loro capacità di legare le molecole MHC. Questo non ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] con ampi campi visivi per controllare meglio l'ambiente. Nell'uomo gli occhi sono affiancati sui due lati del piano frontale del capo, retaggio di primitive abitudini arboricole. L'evoluzione dei Primati iniziò, infatti, quando un gruppo di Mammiferi ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] il cosmo nello stesso tempo è travalicato e trasceso. In ogni uomo sta racchiuso il senso dell'universo e tutto il valore dell' un initium assoluto: "Il caso, fonte produttrice dell'evoluzione della specie. Il caso: in ogni riproduzione sessuale la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...