OMEOPATICA, TERAPIA (dal gr. ὅμοιος "uguale" e πάϑος "affezione")
Alberico BENEDICENTI
Leonardo ALESTRA
Giacinto VIOLA
TERAPIA È una dottrina terapeutica derivante dalla scoperta fatta da E. Jenner [...] Arndt e K. E. Schultz. Arndt formulò la seguente legge biologica fondamentale: "piccoli stimoli eccitano l'attività vitale, stimoli medî l'omeopatia non ha avuto vera e propria evoluzione progressiva. Essa ha attraversato il periodo più intensamente ...
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MITO e MITOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Konrad Theodor PREUSS
. Il mito come elemento dei fenomeni religiosi. - Per precisare la posizione del mito nel campo della religione, è necessario [...] mentre l'operazione magica rimane sempre la medesima, l'evoluzione si compie solo nei riguardi del numinoso, che da e l'albero della vita nell'Eden biblico), corrisponde alla realtà biologica in quanto la procreazione e la morte dànno un senso alla ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] . Forse anche per questa multiformità di reazioni essi molto spesso si collocano come prima tappa nell'evoluzione della tossicomania. (Per danni biologici da s., v. anche droga, in questa App.).
Gli stupefacenti in terapia hanno una collocazione ...
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VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] di affrontarla sperimentalmente in modo diretto, cioè confrontando, per un certo numero di geni, le fitness (o idoneità biologiche: v. evoluzione) associate ai vari genotipi. Infatti si sa a priori che, anche ammesso che esse siano diverse, lo ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] ambiente, così da costituire nell'assieme un'unità biologica (che M. D. Grmek ha chiamato '' della civiltà occidentale, Bologna 1985; L. Capasso, Salute e malattie nell'evoluzione umana, Chieti 1986; Reconstruction of life from the skeleton, a cura ...
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NANOTECNOLOGIA.
Fabio Beltram
Roberto Cingolani
– Le architetture su scala atomica. Nanomanifattura. Nanotecnologie colloidali. Applicazioni a trasporti, energia e ambiente. Applicazioni medico-sanitarie. [...] di atomi e molecole, analogamente a quanto avviene nei processi biologici.
Sempre nell’ambito delle n. top-down, all’inizio degli prestazioni sempre più elevate favorito dalla rapidissima evoluzione della robotica e della inter-connessione nervo ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] un terzo del totale prodotto.
Biologia. - Azione biologica dello zinco. - L'azione biologica dello z. è rimasta sconosciuta e nessuna modifica è riuscita ad affermarsi nel corso dell'evoluzione.
Lo z. interviene in una delle principali modalità di ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] 'ipotesi già avanzata dai genetisti, confermata solo per pochi casi e ancora in evoluzione. Vi sarebbe dunque un transessualismo ''primario'', come precondizione biologica al successivo sviluppo di un'identità contraddittoria fra soma e psiche, ma in ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] di misticismo, da cui rampollarono, peraltro, idee ch'ebbero la massima importanza nello sviluppo storico della biologia, quale quella dell'evoluzione.
Il sec. XIX vide il trionfo del meccanicismo. Varie cause vi contribuirono: lo sviluppo imponente ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] essere il risultato di un progetto unitario o derivare da modificazioni progressive del tracciato, in un'evoluzione quasi biologica della città risolta in una serie di continui aggiustamenti topografici e architettonici. Modificazioni che danno vita ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...