Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] evoluzionistica, fortemente legata alla genetica delle popolazioni, e la biologia dello sviluppo. Determinante, da questo punto di vista, è stata l'evoluzione della moderna genetica molecolare dello sviluppo, che ha dimostrato la presenza, in ...
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Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] da mutazioni casuali del materiale genetico. L'ordine biologico riscontrabile nei sistemi viventi è in larga parte Settanta, le osservazioni e gli studi sperimentali sull’evoluzione dei caratteri sessuali secondari hanno ricevuto nuovo impulso dalla ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] si cominciò a far luce sul meccanismo dell’eredità dei caratteri biologici e nel 1913 K. Landsteiner mise in evidenza che nell’ modi di produzione delle singole società e nella loro evoluzione storica.
Differenze di taglio metodologico si hanno anche ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] si può affermare che i v. sono in una continua evoluzione genetica che tende a un sempre migliore adattamento al proprio enazioni ecc.
Sviluppi della virologia
La virologia è la disciplina biologica che ha come oggetto lo studio dei virus. Come per ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] operare, prevalentemente in modo reversibile, sull’attività biologica della proteina che subisce la modificazione. L’ II, malattia di J.C. Pompe) con prognosi gravissima (evoluzione letale entro il secondo anno di vita); deficit dell’enzima ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] anni 1980, hanno permesso grandi passi avanti in questo settore della biologia. I primi f. isolati sono stati il f. di crescita dai fattori di crescita non sorprende che durante l’evoluzione si siano sviluppati vari meccanismi che regolano tutti i ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] come indicatori della qualità dell’aria e la loro evoluzione temporale consente di valutare sia gli impatti dell’i. mare, questi idrocarburi turbano gravemente gli equilibri non solo biologici, ma anche quelli chimico-fisici, cioè gli scambi ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] la v. artificiale studia una varietà di fenomeni quali la riproduzione, la crescita e lo sviluppo, l’evoluzione e l’apprendimento, le interazioni delle entità biologiche tra loro e con l’ambiente esterno, e così via. La v. artificiale estende la ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] riducono fino a sparire ha indotto gli studiosi a cercare una spiegazione biologica del fenomeno. Il neoorganicismo (C. Gini, 1945) teorizzava che l’evoluzione delle p. passasse attraverso stadi variabili di vitalità e dinamicità, concludendosi con ...
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Settore dell’ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell’ingegneria per la cura del paziente e per il controllo delle malattie. Rientrano nel campo dell’ingegneria b. la bioingegneria [...] altro) e la realizzazione di biomateriali (di origine biologica, artificiali, di sintesi, di supporto per la rigenerazione sviluppo della robotica chirurgica possa aversi con l’evoluzione delle tecniche della realtà virtuale e della telemedicina ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...