BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] tuttaltro che marginale, a una evoluzione ideologica del B. dal uomo politico influente e di uomo di affari non poco ebbe a giovargli su questo lucroso terreno: ne è un esempio rilevante l'episodio dell'appalto di 3 milioni per la costruzione della ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] Magno e al suo successivo fallimento, e infine lo storico della Sicilia e della Magna Grecia, rivolto ai rapporti tra il sostrato indigeno e i popoli colonizzatori. Tale evoluzione, d'altra parte, si è sempre accompagnata alla coerente riproposizione ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] formazione e di evoluzione 1945-1979, in Il Partito comunista italiano. Struttura e storia dell'organizz., a cura il popolo romano, ibid., 17 ag. 1973; L. Petroselli, E. D.: l'uomo e il dirigente, in E. D'Onofrio, Una vita per il partito, cit., pp ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] tale compito non poteva riuscire congeniale a un uomo incline a una religiosità prossima ad atteggiamenti fra i conservatori delle Leggi; a interrompere il monotono fluire di una carriera che si dipanava senza alcuna significativa evoluzione, il 6 ag ...
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ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] ai suoi compiti ufficiali, l'E. si configura quindi come "uomo di fiducia" di Amedeo VI: la politica che egli svolse C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 188. In particolare sull'evoluzione e il reclutamento dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] , fu fondata nel 1732 l’Accademia delle scienze, contro la quale si scaglierà Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), scienziato, uomo d’armi e viaggiatore, del medico Giovanni In un contesto in lenta evoluzione, che mostra disponibilità all’innovazione ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] tempo.
La legenda collega questa evoluzione al suo avvicinamento ai frati minori dello Spirito di Cristo che aveva conosciuto e preso a «maestri pratici di serafica sapienza» durante il suo soggiorno fiorentino (tra il 1285 e il 1289), anche «l’uomo ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] furono giudicate l'opera di un uomo ricco di senso dello Stato, ma non particolarmente brillante. spiccavano Socialismo e anarchia, 1895; La marcia del socialismo, 1895; La evoluzione del socialismo alla fine del sec. XIX, 1901.
La battaglia del F ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] di Romagna la figura di questo "colonnello dei carabinieri, uomo in Romagna odiatissimo, che la voce pubblica dice fosse delle truppe austriache a Ferrara parvero convalidare l'ipotesi di un piano studiato proprio per bloccare la faticosa evoluzione ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] centrali dello stato maggiore, ponendo il G. in una posizione privilegiata da cui seguire l'evoluzionedella politica - senza, tuttavia, che né lui, in fondo ancora uomo di segreterie e di apparati, né Badoglio stesso potessero intervenire in ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...