Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] estratto dell’Antilingua di Calvino, in cui un brigadiere riporta nel proprio linguaggio le dichiarazioni di un uomo accusato di Ma stiamo monitorando molto attentamente le forze in evoluzione, per determinare se la recente accelerazione dei costi, ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] della natura e sulla libera combinazione delle molecole: edificando la propria ricerca unicamente sui dati empirici e sull’osservazione dei fenomeni naturali, Diderot inserisce l’evoluzione ossia la possibilità dello sguardo dell’uomo verso la natura ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] che il divorzio o il matrimonio, pur essendo stato valorizzato il consenso della donna, è implicitamente considerato un “atto unilaterale” dell’uomo. Per non parlare poi della segregazione tra i due generi che avviene nelle scuole rabbiniche e anche ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] di dominazione dell’uomo, sia accompagnata su un piano narrativo dalla trasformazione anatomica dell’occhio umano, emblema della visione anatomiche dell’individuo, e rifiutando infine la superiorità dell’occhio razionale/mentale.La de-evoluzione da ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] che è il primus inter pares . Vi sarebbero delle analogie anche in Anatolia occidentale: il re ittita Anzi, Aḫḫiyawa subisce una vera e propria evoluzione. Alla sua prima apparizione, ai tempi di URU A-ah-hi-ya-a ‘uomo di Aḫḫiya’ e con i suoi cento ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] differenti stadi della vita dell’uomo. Il primo di essi è quello della vita estetica, nel quale l’uomo sceglie di non genuino sin da principio – il personaggio rothiano compie un’evoluzione inversa. Il suo è un percorso che va dall’illusione ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] da cui si ricavano due modelli evolutivi: l'evoluzione spirituale dell'uomo attraverso tre stadi dell’esistenza (estetica, etica e religiosa) e l’evoluzione chimica dell’elettrone tra gli stati quantici dell’atomo; il passaggio da uno stadio all ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] città circonda e ospita l’uomo, e l’uomo la modifica, spesso inconsapevolmente, e a danno dell’ambiente naturale. Il termine città dinamico che percorre diverse età di vita, varie fasi di evoluzione in cui si mostra e si comporta in modi differenti. ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che ne dotò di questa sublime ragione, che...
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...