GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] l'evoluzione dai modi scapigliati degli esordi verso un linguaggio più personale, attento agli esiti della ritrattistica Milano 1992, p. 914; A.C. Bellati, E. G.: l'uomo e l'opera, Bergamo 1994 (con bibl.); Pittura lombarda del secondo Ottocento. ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] - così il D. interpretava il Loria - a una mitica età dell'oro (cfr. Evoluzione e socialismo, in Rass. di scienze soc. e pol., II [1884 mostrò nella critica alle posizioni espresse dall'uomo politico e proprietario fondiario toscano F. Guicciardini ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] come prefetto "un uomodella sua forza". Accettò solo la nomina a membro della Consulta di Stato, , VIII-XVIII, XXVI-XXVII, Roma 1947 ss., ad Indicem; R. Della Torre, La evoluzione del sentimento nazionale in Italia, Milano-Roma-Napoli 1915, pp. 16, ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] Bocconi, avvenuta nel 1908, causò tuttavia l'irrimediabile decadenza della sua costruzione, essendo gli eredi incapaci di adeguare l'offerta dell'azienda all'evoluzione dei consumi della società italiana,. in una fase di notevole trasformazione come ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] della famiglia fu Fabio (Fabio Massimo) nato a Milano l'11 nov. 1587.
Come il padre fu "uomoDella Torre, in Diz. della Chiesa ambrosiana, III, Milano 1989, pp. 1860-1862; A. Buratti, Da Libreria Borromea a Biblioteca Ambrosiana: genesi ed evoluzione ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] delle ricerche e della commissione per la riforma universitaria.
La sua figura di maestro e di uomo . Per la comprensione della teoria del F. sull'emopoiesi e della successiva evoluzionedelle conoscenze sulla genesi delle cellule ematiche fino ai ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] l'uomo politico inglese J. Chamberlain, ma ad essa non erano estranee suggestioni provenienti dal pensiero di R. Steiner, fondatore dell'antroposofia e teorico di "missioni" nazionali prestabilite secondo un progetto divino dell'evoluzione storica ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] che si dichiarerà poeta essenzialmente "musicista" e dirà che l'uomo moderno "persegue la musicalizzazione di tutte le arti", era stato avvenimenti, ma seguendo l'evoluzionedella musica, dall'origine della danza e della parola fino alle grandi ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] 'epoca una tra le frazioni più rilevanti della classe dirigente del Paese.
Nel 1921 il L. fu l'uomo chiave della strategia giolittiana volta ad attrarre il fascismo verso un'auspicata evoluzione moderata, affinché fosse inserito nei blocchi nazionali ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] dell'avvocato, abituato a passare indifferentemente dalla difesa degli interessi privati a quelli pubblici, all'evoluzione B., cercando di mettergli contro le Piazze, facendolo passare per uomo infido e odioso al pubblico. Ne seguì allora una censura ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...