CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] coglie "l'evoluzione dei sentimenti di un giacobino che, senza rinnegare i più profondi sentimenti della propria giovinezza il C., allora distinto ufficiale dello Stato Maggiore della I divisione e che le pareva un "buon uomo". E il C., scrivendo allo ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] 'ambiente ancora più ostile per l'uomo. In questo contesto, sui più salubri evoluzione e razionalizzazione, come riconosce la letteratura sull'argomento (cfr. M. Rossi Doria, Piano generale di bonifica. Direttive fondamentali della trasformazione dell ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] era prima di tutto l'uomo di fiducia del duca, al Le trattative sulla navigazione subirono la medesima evoluzione, con l'appendice positiva di un accordo aveva ottenuto da Gregorio XIII la promessa della legazione di Romagna, che gli venne ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] la nomina del L. a Berlino, perché lo considerava "un uomo del re": lo statista siciliano, che si adoperava per limitare il 1906 testimoniano l'equilibrio con cui seguì l'evoluzionedella politica tedesca in rapporto ai nuovi equilibri internazionali: ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] e sulla sequenza stratigrafica dei reperti e della loro evoluzione o sulla associazione con faune fossili, umano nelle caverne di Finale, ibid., pp. 168-173; L'uomo preistorico in Italia, considerato principalmente dal punto di vista paleontologico, ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] Zaccagnini e della ‘sinistra’ DC, ma allo stesso tempo fu risoluto nel negare un’evoluzionedella solidarietà nazionale periodo 1945-1957, Trento 1963, passim; M. Goio, F. P., un uomo e una scelta, Milano 1972; G. Faustini, F. P., Un primo bilancio ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] stilemi petrarchistici e la loro evoluzione in Sicilia ricopre la produzione e le sue rime, ibid., n.s., XXVI (1902), pp. 506-557; Dizionario enciclopedico della letteratura italiana, diretto da G. Petronio, IV, Roma-Bari 1967, p. 268; A. Il ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] figura del padre (un uomo semplice, nostalgico del cessato governo pontificio) il L. fu influenzato dalla famiglia della madre, ricca di religiosi interventi nel Piccolo per seguire la sua evoluzione: da una certa intransigenza giovanile passò a ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] delle posizioni più intransigenti, e un sia pur moderato avvicinamento alle autorità politiche.
È possibile cogliere questa evoluzione ag. 1879 al procuratore generale, definiva il C. "uomo superiore sotto ogni aspetto e dotato di grande prudenza e ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] primo, Vincenzo Ungarino, di Fabriano, era il suo uomo di fiducia, redigeva la gran parte dei dispacci indirizzati città più di un mese, il D. assistette impotente all'evoluzionedella crisi che fu risolta solo con l'esecuzione del maresciallo il ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...