BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] cum calamus hoc scribit, cordis oculus lacrymatur"): a quest'uomo, ch'egli descrive colto, di nessuna ipocrisia, di ), pp. 185-195; A. Checchini, Presupposti giuridici dell'evoluzione storica dalla, bartoliana, teoria degli statuti al moderno diritto ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] evoluzione, comune alle maggiori amministrazioni statali europee, per Venezia avvenne senza sostanziali cambiamenti istituzionali, sulla scorta dell'esperienza maturata nel governo dello di Luca di Marco Zen, uomo politico di grandi doti personali che ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] la ‛naturalità' del comportamento competitivo, l'evoluzione legislativa inglese e scozzese nella prima metà del W. H., The organisation man, New York 1957 (tr. it.: L'uomodell'organizzazione, Torino 1971).
Williamson, J. H., Profit, growth and sales ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] al clero [...]. Ma il fisco [...] in mancanza di terra afferra l'uomo. In mancanza di rendita, si tassa il salario [...]. Tutte le imposte collocazione sistematica sembra invece caratterizzare l'evoluzionedella fiscalità più recente. Questa infatti ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della scelta definitiva intorno al proprio stato di vita. Grazie al molto di sé che egli, epistolografo instancabile, scrisse nelle sue lettere, siamo in grado di documentare la sua evoluzione con una precisione che non ha forse eguali per un uomo ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] contrappesi che evitino una troppo forte concentrazione dell'autorità nelle mani di un uomo o di un'istituzione. La separazione , tradizionali difensori dell'autonomia locale, sono stati gli strumenti determinanti di questa evoluzione, in primo luogo ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un avvenimento che sembrò destare una grande speranza. L'uomo era aperto allo spirito del secolo, il politico esperto e economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] , la promozione del dialogo sociale, il conseguimento della parità tra uomo e donna, la formazione professionale, l'Accordo marzo del 2000 di avviare uno studio sulla futura evoluzionedella protezione sociale in un'ottica di lungo periodo "ponendo ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] piuttosto dal fatto che quanto ha commesso è veramente una colpa. "L'uomo che vuole studiare il furto può farlo solo se ritiene che il furto egli introduce il concetto di durata nello studio dell'evoluzione del soggetto verso il crimine.
Dopo il 1960 ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] in cui vedrà naufragare la vittoria concluderanno definitivamente la sua evoluzione verso il nazionalismo e infine verso il fascismo.
Il 1º dic. 1918 al "convegno della vittoria" dei presidenti della Dante Alighieri, il B. esordì: "In questo momento ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...