ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] , come i batteri, fino ad almeno 35.000 nell'uomo, e sono distribuiti lungo strutture cellulari chiamate cromosomi, uno scimpanzé. La genetica si chiede perché, nel corso dell'evoluzione, gli uomini siano cambiati così tanto (fortunatamente!) e ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] e le ghiandole lacrimali andarono incontro a evoluzione proprio per assolvere la funzione di mantenere l con poche eccezioni: manca nei serpenti, provvisti dell'occhiale e, tra i Mammiferi, nell'uomo e in molti Primati. Spesso è disposta all ...
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Dita
di Rosadele Cicchetti e Red.
Dita
Le dita sono i segmenti terminali della mano e del piede, di cui prolungano rispettivamente il metacarpo e il metatarso. Nell’uomo sono in numero di cinque per [...] in molte forme attuali. Tuttavia, nel corso dell’evoluzione le pressioni selettive verso una maggiore efficienza nel congiungersi, in opposizione, con tutte le altre dita.
Ontogenesi
Nell’uomo, gli arti si formano molto precocemente, fin dalla 4ª ...
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Cartilagine
Gabriella Argentin
Con questo termine viene indicato un tessuto connettivo specializzato (v. vol. 1°, II, cap. 3: Cellule e tessuti, Tessuto connettivo), costituito da cellule rotondeggianti, [...] un tessuto così specializzato non deve sorprendere perché, se consideriamo i Primati, e quindi l'uomo, come il culmine dell'evoluzione dei Vertebrati, i Cefalopodi occupano indubbiamente la stessa posizione tra gli Invertebrati. Salendo lungo la ...
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Aorta
Gabriella Argentin e Red.
L'aorta (dal greco ἀορτή, derivato di ἀείρω, "sollevo") è il più grosso e centrale vaso sanguifero arterioso del corpo umano. Essa riceve il sangue ricco di ossigeno [...] due arterie iliache comuni. L'aorta si esaurisce con l'arteria caudale, che nell'uomo persiste solo come una minuscola arteria coccigea: infatti, quando nel corso dell'evoluzione la coda è scomparsa o si è ridotta, anche l'arteria caudale ha subito ...
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Anna Meldolesi
Le armi contro Ebola
Un tasso di mortalità altissimo per un virus che minaccia seriamente il mondo intero: la ricerca scientifica e la sperimentazione di terapie efficaci sono partite quando [...] sia per capire se e quanto possano funzionare nell’uomo. Troppo poco e troppo tardi, hanno titolato molti nella più recente diffusione di questa epidemia.
L’evoluzionedella malattia
Inizialmente, i sintomi sono aspecifici, rendendo molto ...
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Lacrima
Gabriella Argentin
Le lacrime sono gocce di un liquido, secreto da apposite ghiandole dell'occhio (ghiandole lacrimali), che assolve la funzione di mantenere umida e detersa la superficie della [...] rende inutile la loro presenza. L'evoluzione di queste ghiandole, come d'altro canto quella delle palpebre, è in relazione al come funzione accessoria, a inumidire la mucosa nasale. Nell'uomo le lacrime, nonostante il loro sapore salato, hanno la ...
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Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] respirazione avviene in presenza di ossigeno molecolare.
Nell'uomo la respirazione cellulare è aerobia, tuttavia in situazioni ossigeno relativamente elevato (circa il 21%), nel corso dell'evoluzione l'anaerobiosi ha preceduto l'aerobiosi. Le prime ...
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MHC (Major histocompatibility complex)
Guido Poli
Insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei Vertebrati (nell’uomo presente sul cromosoma 6 per 3,6 megabasi) essenziali per la [...] rivelato inoltre utilissimo nello studio dell’evoluzionedella vita sulla Terra e nel differenziamento delle diverse razze umane. Tale diversità ha suggerito un modello di ‘co-evoluzione’ dei Vertebrati (incluso l’uomo) con l’ambiente circostante e ...
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Legamento
Rosadele Cicchetti
I legamenti sono cordoni di tessuto connettivo fibroso, di varia lunghezza e spessore, che determinano l'unione di due o più strutture anatomiche. Svolgono funzioni diverse: [...] largo e rotondo dell'utero.
Filogenesi
La comparsa dei legamenti a livello articolare è connessa con l'evoluzione di scheletri rigidi eretta. Nell'uomo, la comparsa del legamento rotondo del femore ha contribuito all'acquisizione della postura eretta ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...