CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] dell'obliquità del calcagno e la formazione della volta plantare dell'uomo: in base all'accurato esame della forma delle ossa che compongono la volta plantare e dell 99-111; Contributo al meccanismo dellaevoluzione del cordone genitale del maschio, ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] questi concetti il C. proseguirà i suoi studi sull'evoluzione ontogenetica del sesso, esaminando le varie costellazioni neuroumorali da cui dipenderebbero gli orientamenti caratteriali e spirituali dell'uomo e della donna. V'è da dire che l'esistenza ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] di aver aperto la storia della medicina alla storia della cultura e all'"evoluzionedella filosofia".
Laureatosi nel 1896, e meravigliosi ricorsi",attorno ad un "dramma umano ed eterno: l'uomo ed il suo dolore" (p. 98). Tale concetto, pur non ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] della sua storia, che inserisce l'evoluzionedella scienza e in particolare della medicina nel quadro più, ampio dello sviluppo della la potenza e la sapienza infinita della creazione: che all'uomo non rimane che ammirarle e riconoscerle studiandole ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] il socialismo un’evoluzione liberista. Per dirla con Keynes, non vedeva alcuna urgenza nell’antisocialismo per via delle «dark forces così profonda di uomo, di cittadino, di maestro, da assicurargli l’ammirazione delle generazioni che verranno ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] C. a pensare a un suo analogo impiego terapeutico nell'uomo. L'idea restò tuttavia per un certo tempo senza sviluppo pratico della vita e riscontrabile in tutti i gradi dell'evoluzione filogenetica.
Essendosi convinto che il meccanismo d'azione dell ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] impiantato su una prosa disadorna e asciutta, più proprio di un uomo di scienza che di un letterato. Il racconto si svolge in grandi temi della riforma agitati nell'estate del 1647. Ci sono, dunque, insieme, continuità ed evoluzione nelle posizioni ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] una scala evolutiva tra i vertebrati (rettili-uccelli-mammiferi-uomo) basata sul numero di ripartizioni del cervello, culminante in nell'"arrestarsi dell'evoluzione organica nelle diverse fasi dello sviluppo" la causa delle varie malformazioni ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] delle ricerche e della commissione per la riforma universitaria.
La sua figura di maestro e di uomo . Per la comprensione della teoria del F. sull'emopoiesi e della successiva evoluzionedelle conoscenze sulla genesi delle cellule ematiche fino ai ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] della pelle nell'uomo, ibid., pp. 248 ss.; Esperimenti di trapianto libero di pelle nell'uomo fra 1, p. 593. Per lo sviluppo e l'evoluzionedella neurochirurgia si veda: A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini ad oggi, II, Torino ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...