Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] comes", poi religioso, suo uomo di fiducia a Costantinopoli; in Iob: Epitomi dei secoli VII-X e loro evoluzione, in Grégoire le Grand, pp. 561-68. ", 50, 1995, pp. 55-74.
La collezione delle lettere di G. è stata pubblicata in: Registrum epistolarum ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] attenzione all’uomo e di poca cura della integrità e ortodossia nella comunicazione dei contenuti della fede. hanno mostrato come nel corso degli anni si è registrata l’evoluzione di alcuni dati, quali la crescita del numero dei catechisti (che ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] , dai vescovi della sua regione ecclesiastica. Il rimprovero di Nina dunque doveva scottare ad un uomo che «da veduto quanto fondate erano queste sue previsioni, che della sua inaspettata evoluzione aveva già sentito ben vivi rimproveri da distinte ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] per sostenere che per la condanna di un uomo occorre la sentenza di un giudice35. Allo stesso ), pp. 35-48. Un quadro storico che lega l’evoluzione del concetto al modificarsi delle nozioni di ecclesia e christianitas si deve a Gerhart Ladner. Si ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] notevole che ai tempi di Ughelli e per merito di un altro uomo di chiesa, l’idea d’Italia fissata nel Cinquecento dalla tradizione e religione delle classi popolari che doveva farsi strada successivamente nel corso della lunga evoluzione del ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] costumi e pietà, avrebbe inciso profondamente sull'evoluzione spirituale di Boncompagni, è impossibile dire. . Questo suo atteggiamento valse a rafforzare la fama della quale già godeva di uomo retto ed equilibrato. Date queste premesse è naturale che ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] nella sua creazione, piuttosto che a un’evoluzione naturale della lingua egiziana, la quale, sia in scrittura fede, dato che la sua ordinazione è stata effettuata da Atanasio, uomo incolpato di migliaia di crimini, e dunque vi è la possibilità che ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] ricorda il volume di geografia per le scuole secondarie inferiori L’uomo e il suo regno di Pietro Gribaudi, che tra il 1913 ., p. 55.
67 E. Decleva, Un panorama in evoluzione, in Storia dell’editoria nell’Italia contemporanea, a cura di G. Turi, cit ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] studio sull’adeguamento del pensiero della Chiesa rispetto all’evoluzionedelle tecnologie (le più recenti dedicate ., p. 102.
84 Lo racconta lo stesso Bernabei a Dell’Arti. Cfr. E. Bernabei, G. Dell’Arti, L’uomo di fiducia, cit., pp. 159-163.
85 F. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] con una mirabile trasformazione, si è mutato in un altro uomo, da nemico in difensore, da persecutore in predicatore, da scelta di S. Eufemia, dopo S. Pietro, riflettesse l'evoluzionedella posizione di Vigilio. Quando aveva cercato riparo in S. ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...