FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] come prefetto "un uomodella sua forza". Accettò solo la nomina a membro della Consulta di Stato, , VIII-XVIII, XXVI-XXVII, Roma 1947 ss., ad Indicem; R. Della Torre, La evoluzione del sentimento nazionale in Italia, Milano-Roma-Napoli 1915, pp. 16, ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] l'uomo politico inglese J. Chamberlain, ma ad essa non erano estranee suggestioni provenienti dal pensiero di R. Steiner, fondatore dell'antroposofia e teorico di "missioni" nazionali prestabilite secondo un progetto divino dell'evoluzione storica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] uomo di scienza, fu non solo fra i protagonisti della vita politica nazionale negli anni della Destra storica, ma anche il rifondatore dell’ e i mutamenti etico-sociali collegati all’evoluzionedelle scienze avrebbero provocato, per un verso, ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] 'epoca una tra le frazioni più rilevanti della classe dirigente del Paese.
Nel 1921 il L. fu l'uomo chiave della strategia giolittiana volta ad attrarre il fascismo verso un'auspicata evoluzione moderata, affinché fosse inserito nei blocchi nazionali ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] coglie "l'evoluzione dei sentimenti di un giacobino che, senza rinnegare i più profondi sentimenti della propria giovinezza il C., allora distinto ufficiale dello Stato Maggiore della I divisione e che le pareva un "buon uomo". E il C., scrivendo allo ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] la nomina del L. a Berlino, perché lo considerava "un uomo del re": lo statista siciliano, che si adoperava per limitare il 1906 testimoniano l'equilibrio con cui seguì l'evoluzionedella politica tedesca in rapporto ai nuovi equilibri internazionali: ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] primo, Vincenzo Ungarino, di Fabriano, era il suo uomo di fiducia, redigeva la gran parte dei dispacci indirizzati città più di un mese, il D. assistette impotente all'evoluzionedella crisi che fu risolta solo con l'esecuzione del maresciallo il ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] dell'Unione democratica; alla Camera s'iscrisse al gruppo di Rinnovamento. Spaventato dagli scioperi e dall'evoluzione Pisa, Milano 1994, pp. 120 s.; E. Sestan, Memorie di un uomo senza qualità, Firenze 1997, pp. 300 s.; P. Simoncelli, La Normale di ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] governanti veneti. Questa evoluzione si tradusse in un'adesione al principio della Costituente propugnato dai marzo). Il Mazzini che appare nei dispacci del C. e un uomo di governo sempre dubbioso, incapace di dominare la situazione perché incapace di ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] Acque (1777). Seguendo la tradizione familiare (il padre fu uomo di ampia cultura e patrocinò l'edizione di monumentali opere di .
Come molti suoi predecessori il F. seguì l'evoluzionedella vita politica turca e i timidi e contraddittori tentativi ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...