BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] cum calamus hoc scribit, cordis oculus lacrymatur"): a quest'uomo, ch'egli descrive colto, di nessuna ipocrisia, di ), pp. 185-195; A. Checchini, Presupposti giuridici dell'evoluzione storica dalla, bartoliana, teoria degli statuti al moderno diritto ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della scelta definitiva intorno al proprio stato di vita. Grazie al molto di sé che egli, epistolografo instancabile, scrisse nelle sue lettere, siamo in grado di documentare la sua evoluzione con una precisione che non ha forse eguali per un uomo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] andava maturando; e, d'altro canto, la rapida evoluzione intellettuale e artistica del F. ergeva un diaframma tra le Della poesia lirica, Memoria intorno ai druidi ed ai bardi britanni, Degli effetti della fame e della disperazione sull'uomo, Dello ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] terminerà la storia / sono assai e chissà quanti" (D. l'uomo, il dirigente, I, p. 43).
Ma precoce, e per certi 11 giugno 1924), che costituiscono in qualche modo il consuntivo della sua evoluzione politica in quegli anni.
Da questo punto di vista si ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Austriaci erano tuttora al loro posto. Apprezzava poi l'evoluzionedella politica interna piemontese e il nuovo sovrano, e a dopo-Mentana erano il potere temporale - quasi un'ossessione in un uomo che come il G. anelava ad avere una religione ma non ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] organicistico che dialettico, attento soprattutto all'evoluzionedelle forme istituzionali tra società e Stato, univa che doveva superarlo. Egli non sarebbe mai stato l'uomodella rottura. Essa avrebbe giovato solo alla destra e indebolito la ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] su libretto del Gilardoni, Francesca di Foix e La romanziera e l'uomo nero, lavori di scarso impegno che ebbero un successo di stima e conoscenza dell'opera complessiva. La negazione d'una vera evoluzione creativa dovuta agli alterni esiti della sua ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un avvenimento che sembrò destare una grande speranza. L'uomo era aperto allo spirito del secolo, il politico esperto e economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] era stato inquadrato. La visione di Jacob Burckhardt, che vide in F. il primo uomo moderno salito sul trono, fu seguita da molti biografi dell'Ottocento e anche del Novecento. Ernst Kantorowicz nella sua biografia valutò approfonditamente le fonti in ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] evoluzione del regime minerario inglese, con evidenti suggestioni tratte da Achille Loria, le cui teorie sulla "terra libera" erano allora di moda. Gli Studi sugli effetti delledell'economista: "L'economista … non è una fetta d'uomo; ma è un uomo ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...