LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] lo studio della patologia cardiaca (Tentativo di riproduzione sperimentale nell'uomodella sindrome epifrenica e della angina delle conoscenze nel campo delle cardiopatie dolorose(, ibid., pp. 133-153; Plessio( Considerazioni(, IV, L'evoluzione ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] , coerente, incrollabile, a lenta evoluzione, con integrità delle restanti funzioni psichiche.
Definizione e cenni è in grado di rovinare la vita e la carriera di un uomo, è vero anche che si può rilevare pericoloso misconoscere un autentico delirio ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] accettò l'evoluzione repubblicana del 1849, propagandola nella vicina provincia, e combatté nella difesa militare della città. ufficiale della popolazione liberale romana (dirà P. Campello che egli ispirava "fiducia a tutti", "uomo antico, ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] tale tema un primo importante volume: L'eredità nell'uomo (Milano 1924). Questo testo, che deve essere considerato d. scienze, XVII [1928], pp. 575-591; Rapporti fra le leggi dell'eredità e l'evoluzione, in Boll. d. Soc. it. di biol. sperim, IV [ ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] vincoli della legge naturale ".
Per quanto riguarda, invece, le idee politiche dei B. si nota una netta evoluzione - propria -41, 43-46, 65, 88, 90; Stanislao da Campagnola, A. Turchi, uomo, oratore. vescovo, Roma 1961, pp. 268, 271; Id., Doc. ined. ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] darwiniana dell'evoluzione che egli fu il primo a esporre pubblicamente in Italia nella conferenza divenuta famosa L'uomo e ibid., IL (1848), pp. 751-786.
Fonti e Bibl.: Necr. in Mem. dellaR. Acc. dellescienzedi Torino, s. 2, XI (1847), pp. 1-19; in ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] organo di difesa dell'organismo in caso di tripanosomiasi, riuscendo a dimostrare la più rapida evoluzionedella malattia negli animali e le brucellosi quali possibili malattie trasmissibili all'uomo (Il contributo che la medicina veterinaria ha ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] meriti complessivi della dinastia sabauda ed evidenziare il ruolo positivo svolto dall'aristocrazia nell'evoluzione del Paese e bibliografico delle pubblicazioni della R. Accademia delle Scienze di Torino. Né erano questi i soli sforzi di un uomo ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] il 1806 e il 1808. Resta così ancora oggi difficile ricostruire l'evoluzione del suo pensiero che, secondo i memorialisti conventuali, doveva comunque muoversi nel solco della tradizione teologica francescana di s. Bonaventura e di Duns Scoto. Nei ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] e datato 1670 (o 1676). La possibile ricostruzione della sua evoluzione stilistica è basata in buona parte su opere il Miracolo della mula e S. Antonio che guarisce il piede di un fanciullo; ilmodo in cui viene realizzato l'uomo in ginocchio nella ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...