(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] cromosomi X e Y umani. - I cromosomi X e Y dellaspecie umana non sono morfologicamente eguali e alla meiosi si appaiano in pone una serie di interrogativi sull'importanza e sull'evoluzione di un tumore, e recentemente è stato possibile dimostrare ...
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L'ampiezza della materia trattata dall'astrofisica - fisica solare, radioastronomia, fisica delle nebulose, fisica dei pianeti, fisica delle atmosfere stellari, ecc. - impone oggi allo studioso una stretta [...] composizione, oltremodo interessanti nello studio della costituzione e dell'evoluzionedell'universo. Se per certi elementi si , specie nell'ultravioletto, e un'intensificazione delle righe della serie di Balmer. Col proseguire delle osservazioni ...
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Nel quindicennio 1960-75, grande contributo all'a. hanno portato la diffusione e il perfezionamento delle stazioni di misura automatiche e delle tecniche di misura a distanza di parametri atmosferici.
Il [...] specie sul mare), sull'estensione, età, e cambiamento di stato dei ghiacci: queste informazioni, fondamentali per lo studio dello particolare per quanto riguarda la previsione dell'evoluzione a grande scala dello stato dell'atmosfera fino a due o tre ...
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– Naturalizzare l’estetica? Estetica ed evoluzionismo. Estetica e scienze cognitive. La neuroestetica. Esperienza estetica e immaginazione. Bibliografia
Naturalizzare l’estetica? – Il dato saliente della [...] Darwin vedeva nella selezione sessuale un potente fattore dell’evoluzione, da porre accanto alla selezione naturale. E piano della bellezza producesse una variazione così importante per la sopravvivenza dellaspecie. Accanto all’argomento della minima ...
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– GIS (Geographical Information System). Cartografia partecipativa. Cartografia anamorfica. Gli atlanti. Geoinfografica. Bibliografia
Seguendo una tendenza che sembra non conoscere flessioni, la c. continua [...] della comunicazione, un ruolo di primo piano. Se sotto il profilo tecnico sta perfezionando metodi sempre più raffinati di elaborazione e di restituzione automatizzate (specie . Si tratta quindi di un’evoluzionedella c. che può essere utilizzata con ...
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Genetista, nato a Genova il 25 gennaio 1922. Laureatosi in medicina a Pavia nel 1950, dopo un periodo di studio a Cambridge e di insegnamento e ricerca a Parma e a Pavia si è trasferito alla School of [...] e descrivono i percorsi producendo un vero e proprio albero genetico. Tale ricostruzione propone una evoluzione sia culturale che biologica dellaspecie umana che prende a diversificarsi a partire da un primo centro di irradiazione individuato nell ...
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Botanico, figlio di Giulio Ch., nato a Firenze il 20 novembre 1901, morto ivi il 25 febbraio 1960. Laureato in scienze naturali a Firenze nel 1924, professore di botanica all'università di Pisa dal 1930 [...] (1930) che raggiungono conclusioni notevoli circa il meccanismo dellaevoluzione specifica. Come cariologo ha propugnato l'applicazione dello studio della costituzione cromosomica dellaspecie alla soluzione di problemi di sistematica e di filogenesi ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] Nel campo politico però, nonostante siffatta evoluzione, le libertà dei coloni rimasero praticamente intatte: ché, se la corona inglese designava con scrittura privata il governatore della colonia ed una specie di gabinetto consultivo o consiglio ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] a variazioni regressive e incostanti, sono ritenuti eredità dai nostri antichi progenitori cioè da animali che nella lenta evoluzionedellespecie ci avrebbero preceduto, e in cui detti organi avrebbero avuto una ben precisa funzione, venuta poi a ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 199) e in App. V (iii, p. 203) e, per l'evoluzionedella 'forma libro', v. multimedialità in questa Appendice, in cui compaiono inoltre le voci parte del patrimonio musicale mondiale (in specie per quanto riguarda manoscritti, stampe, strumenti ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...