ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] le coperte e i cuscini, sostitui le klìnai singole. Di questa specie di letto non ci è giunto sinora alcun esemplare e se ne più si diffuse in età imperiale. Come nell'evoluzione storica delle forme dei singoli oggetti di arredamento domestico, ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] Blùmner); essi si servirono in un primo tempo dellespecie indigene, poi, con l'evolversi della civiltà, le zone più sprovviste d'alberi , sono atte a farci conoscere quale sia stata l'evoluzionedelle architetture in l. e l'uso di questo materiale ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] una evoluzione sostanziale nel corso millenario dell'arte egizia; anzi è significativo che già in opere della prima anche per disputare le gare olimpiche gli atleti portavano una specie di cintura (διάζωμα) che nascondeva il sesso e non sono ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] e centrale continuerà la sua evoluzione non disgiunta da nuovi e frequenti influssi che saranno lievi, ma continui, con il mondo cinese; intensi con l'Irān, specie in periodo Achemènide (v.), ma che con l'apparire dell'impero degli Unni, verso il ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] dal IV sec. sorsero numerose in tutto il territorio egiziano (specie in Alto Egitto), presentano un carattere omogeneo che le differenzia dalle sia per lo studio dell'evoluzione del costume, sia per la conoscenza dell'arte stessa, giacché i ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] a mezzo di una rotella dentata. In diversi gruppi (specie nell'Alto Palatinato e nel Württenberg) veniva anche prodotta una circa alcuni tratti caratteristici dell'evoluzione sociologica nella prima Età del Ferro dell'Europa centrale. Nella prima ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] del parallelismo tra lo stile della grafia sudarabica e gli stili successivi della grafia greca, nonché dello studio dell'evoluzione paleografica, dell'esame archeologico e di quello delle fonti greche che trattano dell'Arabia meridionale, l'autrice ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] al lati una processione sacrificale.
Non è possibile parlare dellaevoluzione del f. romano, indipendentemente dall'Etruria, durante , come trofei di armi, ghirlande, ecc.; frequenti, specie in Oriente, sono simboli celesti (Sole, Luna, stelle ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] evoluzione verso credenze esoteriche, con relative cerimonie di iniziazione e di purificazione, fu dovuta probabilmente ai contatti con la religione mitriaca.
La tipologia primitiva della assumere l'aspetto di una specie di tunica. Altra probabile ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] che non molto tempo addietro (1949) ha difeso l'originalità dell'arte f. del II millennio a. C., non può quelle del III millennio, senza mostrare alcuna evoluzione. Al XIX-XVIII sec. a. C , ma non mancano esempî (specie negli esemplari di Nimrud) di ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...