BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] ), dovuto sia al suo distacco dalle masse, sia - specie dopo Caporetto - al timore di indebolire lo sforzo militare; calabro-lucana.
Significativo, ai fini della comprensione della sua evoluzione politica, specialmente dopo il suo allontanamento ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] paradigma dell'azione sociale dello Stato, "organo dell'evoluzione morale" e fattore regolativo degli interessi delle classi, Lavoro e previdenza, Milano 1984, spec. pp. 71-84; C. Mozzarelli, L'Annuario delle scienze giuridiche sociali e politiche ( ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Colombier parigino: specie per gli spettacoli 1943, dopo le ultime, applaudite recite di Via della Chiesa di L. Robinson e de La trovatella irresistibile teatro, Roma 1929, pp. 10, 163, 177; Id., Evoluzione del mimo, Milano 1930, pp. 18 s., 247-275;E ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] B., riferendosi alla storia dell'evoluzione dei tipi di naviglio, con molta chiarezza illustrava il problema della correlazione tra i requisiti particolare fase di sviluppo déll'industria europea e in speciedell'industria siderurgica. L'abolizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] composti non solo
della vecchia nobiltà, ma anche dei ricchi industriali e mercanti che venuti su dal popolo, specie dal 1267 in le origini, i programmi, le dialettiche interne e l’evoluzione dei quadri direttivi, spingendosi fino ai suoi tempi.
L’ ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] contraddittorio - sia pure nel senso di un'evoluzione - con la lezione dell'ultima e grande poesia italiana di Carducci e D in questo modo manifestato "la coscienza... di essere una specie di barbaro capitato sulle rive del Mediterraneo"; ma anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] quello che ho narrato intorno all’uso delle Monete e delle Lettere di Cambio è quella specie di Commercio ideale, la quale è dei flussi reali e monetari nell’economia mondiale e della loro evoluzione a partire dalla prima età moderna. Il passaggio al ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] . 10-14). L'evoluzione stilistica dei dipinti messinesi del C. rende tuttavia plausibile sia la conoscenza dello Spasimo di Sicilia di ristampati i rami degli incisori sopra citati specie a cura della famiglia dei De Rossi a cui erano confluiti ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] di Modena (Halle 1909), lo studio sul venerando Ritmo delle scolte (in Atti e Mem. d. Dep. di tema trattato vent'anni prima ben mostra l'evoluzione del metodo; gli agili profili L. Ariosto desde 1939 a 1948, Coimbra 1951, specie pp. 470 ss.; I. Iordan ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] B. aveva abbandonato il suo estremismo fascista quasi volgendosi ad una "evoluzione filocostituzionale" (L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Società delle Nazioni. Aveva avuto rapporti con ambienti militari spagnoli, speciedell'aeronautica, ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...