Ecologia
La variabilità tra gli organismi viventi all’interno di una singola specie (diversità genetica), fra specie diverse e tra ecosistemi (➔ anche diversità). Le specie descritte dalla scienza sono [...] di oltre il 90% della superficie forestale abbia portato alla scomparsa di circa la metà dellespecie vegetali e animali presenti in può continuare, indisturbata, il suo processo di evoluzione. Tuttavia, nonostante la comunità scientifica abbia ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] il contesto in cui avviene buona parte dell’evoluzione. Secondo la teoria degli e. intermittenti, la storia evolutiva consiste in lunghi periodi in cui le specie sono relativamente stabili perché l’evoluzione è ridotta o assente. Questi periodi sono ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] da talee o margotte; l’epoca del t. dipende dalla specie che si trapianta e dal clima: è preferibile l’autunno. . di cuore.
Parallelamente allo sviluppo delle metodiche chirurgiche, si assistette all’evoluzione di concetti e tecniche essenziali per ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...]
Un altro punto cruciale e non ancora compreso dell’evoluzione prebiotica è l’insorgenza di una relazione ordinata tra durata di v. molto più breve. I pesci vivono a lungo: anche specie di modeste dimensioni, come l’aringa, vivono fino a 20 anni, la ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] negli eucarioti le dimensioni del genoma variano ampiamente da specie a specie, e per di più non esiste quasi alcuna correlazione dei parassiti.
Prospettive. - L'evoluzione del concetto di g. è veramente un prodotto della scienza del 20° secolo. Dai ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] 3) se esistano o meno (come purtroppo sembra) barriere tra specie animali e uomo per quanto riguarda la trasmissione di queste malattie; di protoni. L'evoluzionedelle relative tecnologie d'indagine nell'ambito della già ricordata biologia ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] in seguito a infezione di cellule isolate da specie eterologhe in cui il virus non può replicarsi. più marcata è la conservazione delle sequenze a livello aminoacidico, testimoniando in favore di un'evoluzione di tipo convergente. Risultati ...
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IDROBIOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XVIII, p. 727; App. IV, II, p. 143)
Questo termine, molto generale, che definiva in passato lo studio della vita di tutti gli organismi acquatici, è attualmente [...] , quali predazione e competizione, influiscano nel determinare la struttura e l'evoluzionedelle comunità zooplanctoniche. Gli equilibri tra le specie zooplanctoniche sembrano dovuti soprattutto al controllo esercitato dai pesci planctofagi, causa ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] indicati con il nome del genere e quello dellaspecie. Inizialmente i caratteri utilizzati riguardavano la morfologia in senso procariotico dell'evoluzione. È possibile che nell'ambiente anaerobico presente prima della comparsa della vita si siano ...
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cellula
Aldo Fasolo
L'elemento costitutivo essenziale della vita
Ogni essere vivente è fatto di cellule: alcuni sono costituiti da una sola cellula e sono detti organismi unicellulari, quali l'ameba [...] .
I diversi organuli si sono adattati, nel corso dell'evoluzione, a svolgere specifiche funzioni e la maggior parte di e genoma). Il numero e la forma dei cromosomi dipendono dalla specie: per esempio, ogni cellula del corpo umano ne contiene 46.
Una ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...