Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] quanto fondate erano queste sue previsioni, che della sua inaspettata evoluzione aveva già sentito ben vivi rimproveri da distinte ad una nazione di lasciarsi strappare la fede... è una specie di suicidio»100.
Un «suicidio» che per gli intransigenti ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] porzione della fronte e della guancia. Raffigurazioni più tarde del XIII secolo: di nuovo nel Sacro Speco, a della Sede romana più di quanto non fosse avvenuto prima e il gran numero di decretali da lui emanate evidenzia come la successiva evoluzione ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] particolare, analizzando l’evoluzione dei formulari epigrafici pr[o] / supra dicta specie expeti a vo/bis postularique A.F. Bellezza, Bonum rei publicae fra epigrafia e storiografia della Tarda Antichità, in Studi in onore di Albino Garzetti, a cura ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] per costumi e pietà, avrebbe inciso profondamente sull'evoluzione spirituale di Boncompagni, è impossibile dire. Certo è però una serie di condizioni, alcune delle quali - in particolare la comunione sotto le due specie e il matrimonio dei chierici - ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] evoluzione prevedibile della nuova Cisl, che un primo carattere di questa evoluzione sarebbe stato «l’acquisizione della dimensione di classe dell 5-6 gennaio 1952 (cfr. V. Saba, Quella specie di laburismo cristiano. Dossetti, Pastore, Romani e l’ ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] per le culture indigene. Lo studio della storia dell'Africa e dell'evoluzionedelle sue istituzioni socio-politiche cominciava a semplicemente assurda a tutti quegli osservatori stranieri, specie europei, i quali sulla base dei loro preconcetti ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] le sue decisioni rispecchiano l’evoluzionedell’organizzazione interna ed esterna della Chiesa, e solo assai parzialmente culturale, religiosa e politica. L’ellenizzazione delle coste occidentali, e speciedelle città costiere, avanza sempre più verso ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] naturale'). E anche questo non rende tuttavia il senso dell'evoluzione del significato dei termini nel corso del tempo: un creation calcolava il numero dellespecie di insetti esistenti al mondo in 20.000, e di tutte le specie viventi in 40.000 ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] un’evoluzione dall’interno degli ordinamenti degli Stati italiani per via di riforme, che erodessero gli istituti dell’ riguardo, ebbero più durevole incidenza furono di varia specie. Anzitutto la caduta di ogni prospettiva di coinvolgimento ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] cromia: «Ognuna d’esse, quasi estranio prato tutto fiori, mostra specie infinite di germogli. E quando tu le miri diresti che la in partic. 117 nota 6.
20 L’evoluzione e le trasformazioni dell’insediamento urbano dall’età greca arcaica all’epoca ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...