L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] Hooker, sostennero l'ipotesi che il continente eurasiatico fosse anche il principale centro di evoluzionedellespecie vegetali. Tale tendenza a privilegiare le specie provenienti dal Nord, anche se sorretta da accurati studi di carattere biologico e ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] O. e E. Hertwig; ma non volle mai dire più di quanto i fatti non permettessero. Sul problema dell'evoluzionedellespecie tenne un atteggiamento di estrema prudenza: le teorie evoluzionistiche non sono né verificabili né controllabili e difficilmente ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] gli effetti della variabilità individuale e di conservare cosi l'unità dellaspecie.
I risultati soprattutto in rapporto alla sua possibile integrazione con la genetica mendeliana (L'evoluzione secondo le recenti ricerche, in Atti d. Soc. it. per ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] al di sopra della eredità mendeliana debba agire una esigenza di economia dellaspecie. In uno studio evoluzionedella vita da Darwin ai nostri giorni (Bologna 1933). Favorevole alla teoria dell'evoluzione nel senso estremistico e tanto discusso dello ...
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cambiamento eterocronico
Saverio Forestiero
Qualunque cambiamento evolutivo della regolazione temporale dello sviluppo di una specie animale o vegetale. Viene anche chiamato eterocronia. Il termine [...] adulti dellaspecie umana, di tipiche caratteristiche fetali dell’antenato primate. Molti autori, a partire dal paleontologo Stephen J. Gould (1977), ritengono che l’eterocronia sia stato un fenomeno della massima importanza per l’evoluzione. Pur ...
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poliploidia
Saverio Forestiero
Presenza di un assetto cromosomico multiplo e maggiore di 2 rispetto a quello standard dellaspecie. Le mutazioni cromosomiche che danno luogo alla poliploidia sono alterazioni [...] interessa molte stirpi di Anfibi e Rettili nonché di Pesci. In particolare, si ritiene che l’intera famiglia dei Salmonidi (tutte specie tetraploidi) si sia originata per un evento di duplicazione dell’assetto cromosomico originario.
→ Evoluzione ...
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instabilità genetica
Stefania Azzolini
Fenomeno che provoca alterazioni del corredo genetico di una cellula. Il genoma è in equilibrio fra eventi che ne causano l’alterazione e sistemi per la riparazione [...] selettivo, possono trasmettersi con successo attraverso le generazioni e sono alla base dell’evoluzionedellespecie. L’instabilità genetica è tipica della tumorigenesi: i cloni neoplastici manifestano un elevato grado di instabilità genetica che ...
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Deme
Saverio Forestiero
Popolazione locale costituita da organismi a riproduzione sessuata tra cui c’è flusso genico completo. Un deme consiste, perciò, in una popolazione panmittica, ossia caratterizzata [...] e geograficamente (oppure ecologicamente) isolata dalle altre popolazioni dellaspecie; un deme avrà di conseguenza scarso o nullo aumento della divergenza genetica, potrà favorire il processo di speciazione.
→ Evoluzione. Fossili ed evoluzione; ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] come indicatori della qualità dell’aria e la loro evoluzione temporale consente di valutare sia gli impatti dell’i. che possono superare i livelli di fastidio e di pericolosità, specie per la presenza di anidride solforosa e di ossidi di azoto ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] incluse anche le relazioni con gli altri individui della stessa specie (competizione, relazioni sociali, familiari, sessuali ecc soprattutto all’efficienza energetica del settore. L’evoluzionedell’intensità energetica in agricoltura nel periodo 1981- ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...