. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] di frequenza ultrasonica (20.000-80.000 Hz o più, secondo le specie) dei quali ricevono l'eco diretta o l'effetto Doppler. I segnali comportamento delle membrane artificiali.
In ogni modo la strada maestra è stata tracciata dall'evoluzione dei ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] evoluzione, rappresentano eccezionali esempi dei sistemi complessi che è possibile creare seguendo le leggi della chimica. Il problema maggiore dell alcuni decenni e sono alla base della creazione di nuove specie di vegetali (piante transgeniche) e ...
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Sostenibilità
Loredana Santo
Il concetto di sviluppo sostenibile, comunemente indicato come sostenibilità, risale agli anni Settanta del 20° sec., ma una precisa definizione del termine, riconosciuta [...] dello strumento attraverso il quale l'umanità può deliberatamente e razionalmente guidare le proprie azioni nel modo più opportuno, stante la continuità economica, culturale e l'evoluzione locale e la diversità dellespecie presenti, nonché di ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] al trattamento di infezioni causate da determinate specie batteriche.
Esempio tipico di betalattamina a spettro della vancomicina.
Chinolonici. − Un gruppo di chemioterapici antibatterici di particolare importanza e in significativa evoluzione ...
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RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] grande, anche se la presenza di numerose omologie tra le varie specie mostra che questa porzione dell'unità ribosomiale è stata ampiamente conservata nel corso dell'evoluzione (fig. 3).
L'RNA ribosomiale, oltre a rappresentare la struttura principale ...
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In biologia è così chiamato l'insieme delle regole che permettono la traduzione della informazione genetica contenuta nel DNA nella sequenza polipeptidica delle proteine: esso determina cioè le regole [...] base era semplicemente stereochimica, cioè le basi formerebbero una specie di "diamante" all'interno del quale potrebbe collocarsi stato ottimizzato dall'evoluzione per minimizzare gli effetti delle mutazioni sulla struttura delle proteine.
La ...
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RETROVIRUS
Ferdinando Dianzani
I r. costituiscono una famiglia di virus (Retroviridae) estremamente diffusa in natura e in grado di infettare praticamente tutti i vertebrati e, forse, anche animali [...] spicolari più o meno evidenti nelle varie specie (v. fig.).
La moltiplicazione avviene all'altro. Per questo motivo l'evoluzione dei virus tende più verso l' r. sprovvisti di v-onc, come quelli delle leucemie croniche, il cui genoma, inserendosi in ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e altri, 1958).
Un giudizio preciso circa l'evoluzionedelle lesioni precancerose è reso anche difficile dalla loro analogia a ciò che si verifica per virus di neoplasie di altre specie e in particolare del sarcoma di Rous.
Tuttavia, né con i ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] , cioè, il ciclo alla stregua di un sistema dinamico in evoluzione, costituito da un'‛entrata', da un'‛uscita' e da un che oggi vivono in acque salate probabilmente rappresentano dellespecie che vi ritornarono provenienti dalla vita d'acqua ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] che sono differenti nelle proteine corrispondenti di due specie diverse dipende ovviamente dal periodo di tempo intercorso dalla separazione dellespecie da un antenato comune durante la loro evoluzione. Nel caso del citocromo c, che nell'uomo ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...