Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] genitori venivano trasmessi fedelmente alla prole ha dato ongine allo studio dell'ereditarietà, e la somiglianza tra individui di razze e specie diverse ha portato alla nozione di evoluzione. Verso la metà del secolo scorso la cellula fu identificata ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] avvenuto precocemente nel corso dell'evoluzione. La combinazione della primitiva cellula recettrice-effettrice potenziale tardivo. Nei Mammiferi si distinguono quattro diverse specie di assoni, tre delle quali sono presentate nella fig. 10. La ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] il processo graduale con il quale, nel corso dell'evoluzione, si sarebbero aggiunte le singole r-proteine migliorando anziché di semplice supporto strutturale (Noller, 1991). Tre specie di rRNA fanno parte integrante, come componenti strutturali, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] OH negli spazi interstellari. Il repertorio dellespecie molecolari rinvenute nelle nubi interstellari si arricchirà lavoro segna una svolta cruciale nella storia degli studi sull'evoluzionedell'uomo. Cavalli-Sforza è già impegnato in un gigantesco ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] nell'acqua (v. cap. 2, È f). Alcune specie di Pesci, capaci di generare nell'acqua circostante un campo leggermente ritorta ed è presente un apparato uditivo. Il prodotto finale dell'evoluzione è la coclea dei Mammiferi con il suo organo del Corti ( ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] numero di monomeri M = nN = N 2π/ϕ. La simmetria della struttura elicoidale, quindi, risulta caratterizzata da M monomeri in N giri ( La suddivisione in dominî, specie per catene polipeptidiche molto connessi con l'evoluzione molecolare. Nei numerosi ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] le energie di legame e di solvatazione dellespecie molecolari coinvolte. Se i polimeri avessero questo caso la produzione dei nucleotidi sarebbe stata una conseguenza dell'evoluzionedelle prime forme di vita basate su geni minerali. Ma perché ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] dimostrativo di evoluzione convergente, connessa alle prestazioni efficientissime della molecola.
In di pesce, da 3.000 a 12.000 μg ogni 100 g di tessuto, secondo la specie; notevole anche il contenuto nell'uovo (66 μg/100 g), nel burro (2,3 μg/ ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] questa visione olistica fino a includere nel campo etico le diverse specie, gli eco sistemi e tutta la biosfera. Queste posizioni si esseri umani, ma presentano assenza, o minore evoluzione, delle capacità razionali e linguistiche;
2) negli animali ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] Fontana e Schuster, 1987) permette di studiare appieno l'evoluzionedell'RNA, come mostrato in figura 4. L'algoritmo simula per la normale vita cellulare. Questo meccanismo è una specie di scorciatoia del meccanismo simbiotico, in quanto evita l' ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...