MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] e dovendo convivere con una situazione lavorativa in continua evoluzione, nel M. come nella moglie Serena non venne avviare un lavoro di ricostruzione della coscienza civile del paese, si incontrarono in un momento delicato dellavita del M. e si ...
Leggi Tutto
BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] naturale’ evoluzionedella cultura aziendale di Adriano Olivetti, che dell’innovazione aveva fatto uno dei principi-guida della sua della Fiat a Torino dal 1971, professore universitario nell’ateneo torinese poi, Cantoni le restò accanto tutta la vita ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] L'ambiente familiare e ancor più l'atmosfera tinta dai forti contrasti dellavita civile romagnola, in mezzo a cui il C. passò la sua tema della "rivoluzione nazionale", che sarebbe filtrato, attraverso una costante e contradittoria evoluzione, dal ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] notevole sviluppo economico avrebbe richiesto un'adeguata evoluzionedelle forme costituzionali nei confronti con la monarchia. , sulla base di una lenta ma sensibile laicizzazione dellavita pubblica, tentò un poema comunale rinnovando dall'esterno ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] salienti dellavita del G., superata la fase dura della formazione, strettamente condizionata oltretutto dalle vicende della guerra soprattutto nell'evoluzione più tarda del motivo) le superfici registrarono un progressivo sfaldamento della risonanza ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] il Comune era crollato. Ma il processo, per una necessaria evoluzione, doveva continuare. E la spinta non poteva che essere verso seconda metà dellavita: e quando egli morì nel 1374 lasciò a Francesco il Vecchio la parte migliore della sua biblioteca ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] dell'autore, i tre furono dalla Di Lorenzo, proprietaria dei manoscritto, sollevati dall'incarico (cfr. Mazzini, LX, pp. 136 s.).
Quasi a simboleggiare la sua evoluzione generale rimase osservatore partecipe dellavita del paese, troppo proclive ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] delle feste di corte, le "feste di Madama Reale" ebbero un posto notevole nella storia dell'evoluzione 701-706, 715-720, 877 ss.; F. Sclopis, Doc. ragguardanti alla storia dellavita di Tommaso di Savoia, principe di Carignano, Torino 1832, pp. 8-23, ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] una educazione umanistica che impronterà anche gli anni dellavita pubblica e dell'insegnamento. Fra gli undici e i sedici paradigma dell'azione sociale dello Stato, "organo dell'evoluzione morale" e fattore regolativo degli interessi delle classi, ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] padovana, Gini in testa, e la teoria demografica dell'evoluzione che aveva in Gobineau, e nel suo assunto di generale delle propensioni e un bilancio dell'incivilimento, per dirla con un suo scritto del 1962 (Per un bilancio dellavita civile ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...