Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] e coraggiosa della dottrina e della pratica medica e ha osato audacemente combattere le antiche tradizioni. La sua opera ebbe una vasta diffusione e un'azione profonda sull'evoluzione del pensiero medico particolarmente in Germania.
Vita
Il nome ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] dei suoi pionieristici studi sull'apparato uditivo.
Vita e attività
Si laureò in medicina a Berlino il suo insegnamento nel 1870 e nel 1876 divenne anche rettore dell'università; nel 1875 era stato nominato socio straniero dei Lincei. Creato ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] sulla qualità e sulle attese di vita. Una seconda considerazione, suggerita dall'analisi del gene della corea di Huntington, è che del progresso scientifico. L'evoluzione del modo di effettuare la diagnosi e la prevenzione delle malattie, che forse ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] temperatura comprese entro intervalli compatibili con la vitadell'organismo in questione, e ciò anche da geni ancestrali comuni e suggerisce di conseguenza che, nel corso dell'evoluzione, gli o. b. circadiani si siano organizzati più volte e ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] Il quadro clinico grave e tumultuoso (con rapida evoluzione, fatale in pochi giorni nei casi mortali), in sarebbe legato al rispetto dell'obbligatorietà delle vaccinazioni non estemporanee ma pianificate, prima del sesto mese di vita, anziché nell'età ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] motilità spontanea nelle condizioni di vita abituali né sono alterate le circolatoria, ha un'evoluzione benigna e si , New York 1944; M. Arslan, Studi di fisiologia e fisiopatologia dell'a.v., Padova 1948; A. M. Di Giorgio, Reflexes vestibulaires ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] in animali recettivi, vi provocano una malattia a evoluzione benigna, sufficiente comunque per procurare loro uno stato , senza porre a pericolo la vita del vaccinato e senza provocare con l'atto stesso della vaccinazione nuovi focolai d'infezione. Le ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] alla scienza dell'uomo per la loro applicazione allo studio delle razze, dei popoli e dei modi di vita". La denominazione con le quali si può approfondire positivamente lo studio dellaevoluzione degli ominidi e a determinare, nel campo pratico, le ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] delle popolazioni studiano l'evoluzionedelle diverse popolazioni, eventualmente differenziandone il sesso, tipicamente in funzione del tempo e dello sessuali, gli stili di vita, i ritardi tra il contagio e la conclamazione della malattia. Le stesse ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] Dal momento della nascita fino all'età adulta l'EEG presenta una progressiva evoluzione. Nel bambino prevalgono ritmi lenti delle bande vita sociale soddisfacente e la regione cerebrale interessata non è di grande importanza funzionale. Prima dell ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...