DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] luce della generale evoluzione dei presupposti e dei criteri editoriali nonché delle tendenze della prassi , D., la musica come vita, in La Stampa, 21 maggio 2005; E. Sala, Il magistero di F. D., in Il giornale della musica, giugno 2005; «Finché ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] ad ottenere il posto desiderato presso i Gonzaga, si ritirò a vita privata. Nel 1636 si trasferì ad Assisi per assumere la carica rapida e fiorentissima evoluzione.
La sua formazione musicale era maturata nell'ambito della tradizione veneziana e ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] ultime sue pagine - evoluzione parallela, si può dire - all'approfondimento interpretativo dell'esecutore. Legato in partenza insieme con la seconda moglie Sela, trascorse gli ultimi anni della sua vita a Monaco di Baviera, dove morì il 10 apr. 1976 ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] estetiche barocche o romantiche, che segue l'evoluzione del gusto di committenti e pubblico senza Cardinali, Castel Rigone, sette secoli di vita, Perugia 1980, p. 125; P. Barbieri-A. Morelli, Regesto degli organi della città di Roma, in L'Organo, XIX ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] rettifiche di errori materiali, ma in alcuni casi testimonia l'evoluzione del pensiero del F. o, piuttosto, riflette le mutate monumento alla storia delle istituzioni didattiche napoletane.
Nel 1875 il F. diede vita ad una sottoscrizione pubblica ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] determinazione dello stile del M. degli anni Venti.
Il periodo bellico lasciò segni profondi nella vita e tra M. e i coniugi Barbey); L. Zanella, M. drammaturgo: genesi ed evoluzione di un testo teatrale, ibid., pp. 277-298; J.C.G. Watherhouse, ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] più di ogni altro, contribuì alla formazione e alla evoluzione artistica del C., rivelandosi per questo non soltanto un maggiori impresari del Lombardo-Veneto.
I restanti trentadue anni della sua vita, trascorsi a Novara, dove fu anche "censore" ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] momento più illuminato e apprezzabile dellaevoluzione del G. […] una delle tre o quattro opere del A. Galli - G. Macchi - G.C. Paribeni, U. G. nell'arte e nella vita, Milano 1915; G.C. Paribeni, Madame Sans-Gêne, Milano 1923; U. G., numero unico ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] lo stesso Virchi.
Le più importanti fonti di notizie sulla sua vita e sulla sua attività a partire da questo periodo sono, oltre seguendo l'evoluzione di alcuni elementi, ad esempio il taglio delle aperture, che vanno dall'antico C della viola da ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] settentrionale il suo centro; acquistò infatti, nella sua pur breve vita, una fama immensa che si protrasse a lungo e si diffuse determinare quel principio di evoluzione che diede origine all'arte moderna".
Delle numerose edizioni delle opere del C. ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...