BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] anche a problerni generali pubblicando alcune memorie sull'evoluzione degli organismo in genere, la metamorfosi, la istologia comparata condotti durante i più delicati momenti dellavitadell'insetto (ninfosi, accoppiamento, ecc.), continuando, ...
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Uccelli
Giuseppe M. Carpaneto
Dinosauri con le piume
Gli Uccelli costituiscono una classe di Vertebrati che ha avuto origine da un gruppo di Dinosauri di piccola taglia in cui le squame si sono modificate [...] , rappresenta una condizione derivata, comparsa con l’evoluzionedelle cure parentali.
In ambedue i casi, è importante il fenomeno detto imprinting, un tipo di apprendimento precoce in una fase sensibile dellavita. Se una persona si fa vedere da un ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] oltre cinquanta specie nuove. Negli ultimi dieci anni dellavita passò ad occuparsi di Mammiferi, conducendo brillanti ortodosso. Il suo spirito critico nei confronti delle teorie a favore di una evoluzione per cause interne, e la sua notevole ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] affranca dalla deambulazione e assume funzioni diverse, favorendo l'evoluzionedella mano (v.). è da sottolineare che, contrariamente a del braccio comincia già alla quarta settimana di vita intrauterina, quando si possono osservare i primi abbozzi ...
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aggressività
Geni Valle
Un istinto finalizzato ad affermare sé stessi
Pur essendo presente anche negli animali, è nell'uomo che l'aggressività riesce a esprimersi più compiutamente, perché oltre che [...] essere mascherata, come nello scherzo, nel pettegolezzo, nella maldicenza
Evoluzione storica del comportamento aggressivo
L'importanza dell'aggressività è evidente se pensiamo alla vita degli uomini primitivi. Essi dovevano uccidere gli animali per ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] studio del rilievo terrestre, della sua evoluzione, della sua struttura, delle sue forme, e in particolare delle cause che le generano trovando molteplici applicazioni nella vita pratica di tutti i giorni (opere di sistemazione delle coste e dei fiumi ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] cambiamenti di funzione o dell’ambiente, che si sono verificati nel corso dell’evoluzione organica. Le m. sono ha m. graduale quando le trasformazioni avvengono gradualmente nel corso dellavita larvale (per es., Ortotteri); m. catastrofica quando le ...
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società animali Associazioni di animali composte da individui della stessa specie, più o meno intimamente legati fra loro dalle esigenze dellavita, e caratterizzate dalla comunicazione tra gli individui. [...] anche costi. I benefici sono stati, e sono tuttora, favoriti dalla selezione e hanno decretato il successo dellavita in gruppo durante l'evoluzione. Benefici legati alla vita in gruppo sono rappresentati da una migliore efficienza nei diversi ambiti ...
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Paleontologo (Fairfield, Connecticut, 1857 - Garrison-on-Hudson, New York, 1935), prof. alla Columbia University di New York, autore di importanti ricerche sulla filogenesi di varî gruppi di Vertebrati, [...] (The age of mammals, 1910; Men of the old stone age, 1915) e alle molte scoperte di fossili americani, scrisse volumi divulgativi sull'evoluzione, sull'origine dellavita, sulla storia delle teorie dell'evoluzione. Socio straniero dei Lincei (1929). ...
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Zoologo (Woodburne 1852 - Boston 1914); prof. alla Harvard University. La sua opera più notevole è quella che riguarda l'embriologia dei Vertebrati; trattò anche problemi speculativi (l'origine dellavita, [...] l'eredità, l'evoluzione). Ottimo tecnico istologico, ideò il microtomo rotativo. ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...