CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] delle pareti della navata (alcuni furono pagati nel 1558) sono fondamentali per la conoscenza del C. frescante, specie dopo può dire che lo stile del C. ha avuto un'evoluzione relativamente limitata. Una pala d'altare come la Consacrazione di ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] complesso e già ricco di un ben costruito storico sull’evoluzionedella dottrina in materia, divenne fondamentale nella sua produzione di riconoscimento costituzionale dei Patti Lateranensi, e in specie del Concordato del 1929, aggirando l’ostilità ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] istituzione della Società agraria piemontese, che ebbe, com'è noto, grandi meriti nella evoluzionedell'economia, della argomento scrisse anche un grosso saggio Della strada ferrata da Genova alla Svizzera ed in specie del tronco d'essa da Novara al ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] , soprattutto in relazione all'evoluzione del poema eroicomico, alla sua capacità d'oltrepassare la misura del divertissement accademico per discutere il tempo presente e il ruolo della letteratura (specie, in questo caso, della drammatica). Ma era ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] 'A. attribuì grande importanza, nella storia della propria evoluzione intellettuale, alla lettura da lui fatta del suo segretario M. Franzini, Roma1893, specie pp. 317-503; cfr. inoltre F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896 ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] i due decenni, inoltre, testimoniarono ampiamente delleevoluzionidella sua pittura alcune importanti antologiche: nel 1979 dividersi fra Parigi e Roma.
In un orizzonte segnato, specie in Italia, da un discreto, seppur intermittente, interesse ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] dell'hegeliano A. C. De Meis, dove apprese le linee generali della teoria dellaevoluzione e morte dei generi artistici, e della 1969, cui, nonostante qualche incertezza e lacuna, si rimanda specie per le indicazioni degli scritti del C. dispersi in ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] mteressarsi in maniera più diretta e sistematica delle dottrine socialiste contemporanee, e specie dei loro sviluppi in Francia, ai . si rinvia a S. Rota Ghibaudi, G. F. L'evoluzione del suo pensiero (1838-1860), Firenze 1969. Negli ultimi anni sono ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] continue senza collettore né contatti striscianti fondati sulle azioni elettromagnetiche di seconda specie, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di premio Nobel a Fermi, e che l'evoluzionedella situazione politica in Italia e in Europa ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] veneziani per la contabilità e, in specie, quella pratica che oggi diciamo della ‘partita doppia’; il secondo, Tariffa, P.: Evoluzione rinascimentale di un gioco matematico (Catalogo della mostra, Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe della Galleria ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...