LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 'evoluzionedella situazione internazionale, dai progressi del comunismo in Europa, dal precisarsi degli schieramenti della , a cura di A. Parisi - A. Varni, Bologna 1985 (specie A. Varni, Scelte politiche e linee organizzative dal 1946 ad oggi, ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] delle misure originali: Gallo), poiché testimonia lo stadio d'evoluzionedello stile dell'artista all'altezza della metà del settimo decennio, nel pieno dellaspecie laddove il soggetto appena lo consenta, come nelle brulicanti versioni della ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] incapaci di attuare una loro politica e succubi, specie il Memmo, delle fazioni che dilaniarono con le loro lotte Venezia sino del Cessi con il quale non concorda sulla cronologia dell'evoluzione del rapporto giuridico Venezia-Bisanzio).
Fonti e Bibl ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] 1263, in ragione della loro fedeltà al papato, venivano esclusi delle ricadute delle sanzioni canoniche – in specie la cassazione dei principali di questa evoluzione.
Nel corso del 1280, nel quadro della pacificazione generale delle fazioni nelle ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] illustrava quanto da lui realizzato nel campo delle opere pubbliche, in specie quelle ferroviarie.
Lasciata la Camera, accettò della politica italiana dopo Cavour e Sella - scrisse Gobetti citando alcuni brani de I conservatori e l'evoluzione ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] - forse dalla promozione di B. al cardinalato - anche di una specie di vicariato per tutta la Congregazione (si veda, tra l'altro, la misura della fiducia goduta dall'abate e dell'appoggio da parte del papa alla evoluzione che nella Congregazione ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] una tappa fondamentale per l'evoluzione artistica del Cresti. Tutte le separatamente. L'opera prescelta in questa specie di gara fu quella del Cigoli, la Madonna e santi e la decorazione della cappella delle Reliquie nella SS. Annunziata, che scelse ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] dell'evoluzione del linguaggio pittorico marattesco, orientate nel senso della monumentalità compositiva e della ., da Giacinto Brandi, Bernardino Mei e Filippo Lauri. Della stessa specie si deve considerare l'impegno nella mirabile e celebrata serie ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] con altre fonti, a formare secondo lo stesso autore una «specie di mosaico, i di cui pezzi presi tutti di pianta di non avendo paragoni nella letteratura artistica, costituiva un’evoluzionedella parte critico-descrittiva de L’arte di vedere le ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] tipo del Ritratto di Gerolamo Secco Suardo.
Specie a partire dal secondo decennio del secolo evoluzionedello stile del G. nella stagione finale della sua carriera, caratterizzata da un progressivo abbandono della rigogliosa tessitura pittorica delle ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...