CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] ma più atto a cogliere l'effettivo impatto della Storia del C. sull'evoluzione culturale del periodo, l'opera manifesta un suo dellespecie domestiche dell'isola ed i modi della loro utilizzazione in funzione di un chiarimento delle origini e della ...
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OMBONI, Giovanni
Alessio Argentieri
OMBONI, Giovanni. – Nacque ad Abbiategrasso (Milano) il 30 giugno 1829, da Giuseppe, medico, e da Giuseppa Carones.
Morto prematuramente il padre, la famiglia rimase [...] del Po. Descrizione geologica del Piemonte, della Lombardia, del Trentino, del Veneto e dell’Istria (Milano 1879).
Attento ai progressi delle scienze a livello internazionale, recensì Sull’origine dellespecie di Charles Darwin per il giornale La ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] l'originario testo greco, ripercorre criticamente l'evoluzionedelle traduzioni precedenti (in latino, in francese la sua attività di sperimentatore di fisica, specie nel campo dell'elettromagnetismo. Dalle testimonianze dei contemporanei non sempre ...
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SACCO, Federico
Pietro Corsi
– Nacque a Fossano (Cuneo) il 5 febbraio 1864 da Giuseppe, medico condotto, e da Faustina Quaglia, di nobile famiglia torinese.
Dopo gli studi secondari a Fossano, Federico [...] commedia biologica’ indirizzata al grande pubblico (Origine ed evoluzionedella vita. Biologica commedia in quattro atti e un 1904. I criteri tassonomici seguiti favorivano la moltiplicazione dellespecie e dei generi e subgeneri. L’opera riveste ...
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CANESTRINI, Riccardo
Enrico Tortonese
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò di Trento il 21 maggio 1857 ed ivi compì i suoi primi studi. Dopo un breve soggiorno a Clausen in Austria, continuò [...] e agli otoliti di questi animali; trattò dellespecie esistenti nel Trentino, ma alla parte sistematico- della pesca, benché l'autore intendesse presentarla.
Il C. fu tra i primi in Italia ad accogliere la teoria di Darwin relativa all'evoluzione ...
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BIANCONI, Giovanni Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Bologna, il 31 luglio 1809, da Giovanni Antonio (figlio di Angelo Michele, fratello dei più noti Giovanni Lodovico e Carlo) e da Luisa Garnier [...] i mari che occupavano le pianure d'Italia, e opponendo la concezione creazionista alla teoria dell'evoluzione che si andava affermando dopo la pubblicazione de L'origine dellespecie di C. Darwin nel 1859; si interessò anche di botanica, con ricerche ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tra le strategie politiche degli Alleati e l'evoluzionedella politica interna italiana. Da questo punto di vista quota, fino a che fu univoca la sua linea di governo, specie sui due temi di fondo che fin dalle origini avevano contrassegnato ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] aver subito una certa evoluzione, in E. è costante l'idea che, per spiegare la plurificazione della forma sostanziale, le necessario è, secondo E., presupporre l'esistenza dellaspecie intelligibile quale elemento di mediazione tra l'immagine ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] varia revisione dei testi, specie di quelli giovanili, sicché una storia della sua poesia che voglia passim;A. Panzini, L'evoluzione di G. C., Milano 1894;G. Mazzoni, G. C., Firenze 1901; F. D'Ovidio, La versificaz. delle Odi barbare, in Misc. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] patriarchi (pp. 201 s.).
L'ordinamento sistematico non gli impedisce di tener conto dell'evoluzione degli istituti, specie nel trapasso dalla repubblica all'impero. L'uso delle fonti è, almeno in via di principio, informato a questo criterio ("ratio ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...