Beni pubblici e beni collettivi
Antonello Ciervo
Il presente saggio, muovendo dal risalente dibattito dottrinale in materia di beni pubblici e collettivi, analizza la più recente giurisprudenza delle [...] parte delle S.U. civili sembra aver recuperato questo diverso approccio teorico, che meglio tiene conto dell’evoluzione sociale della materia . Si tratta, del resto, di una particolare specie di beni il cui riconoscimento giuridico, ancor prima ...
Leggi Tutto
Procedimenti legislativi statali e regionali
Giovanni Piccirilli
La crisi della capacità decisionale delle assemblee elettive nel sistema costituzionale italiano non è una novità dell’anno 2016. Tuttavia, [...] di approvazione delle leggi. Quale che sia il giudizio sul merito dei suoi contenuti, l’evoluzione degli istituti sono concentrati sulle poche disposizioni secretabili residue e, in specie, sulla cd. stepchild adoption. In relazione a questo ...
Leggi Tutto
MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] napoletano, ma fu accolta con ostilità in specie dai feudisti della scuola di Antonio Capece (Sigismondo Loffredo, in Storia del Mezzogiorno, X, Napoli 1992, pp. 10-11 (estr.); Id., Evoluzione giuridica della feudalità, ibid., IX, ivi 1993, pp. 97-98. ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] depretisiana, specie meridionale. Il che, poi, lo rendeva gradito ai dissidenti della Sinistra, 104 ss.; L'evoluzione economica nei rapporti col diritto civile, ibid. 1905; Sulla gestione del patrimonio e sull'esercizio della tutela degli orfani del ...
Leggi Tutto
Vedi Corte costituzionale e diritti dell'anno: 2015 - 2016 - 2017
Corte costituzionale e diritti
Angelo Schillaci
L’analisi delle decisioni della Corte costituzionale che, tra la fine del 2013 e la [...] incerta, specie nel giudizio a quo, e inedito nella sua formulazione, che racchiude gli elementi della pronuncia evolutive, così ancorando la tutela costituzionale della dignità personale all’evoluzione storica della comunità4.
2.3 Legge elettorale e ...
Leggi Tutto
Diritto dell'UE e della CEDU: novità giurisprudenziali
Gaetano De Amicis
Il diritto della cooperazione giudiziaria penale sta vivendo un momento di complessa transizione. Il pluralismo delle fonti normative, [...] caso di specie – in esito al quale è intervenuta la decisione che ha modificato definitivamente l’entità della pena inizialmente evoluzionedell’ordinamento europeo, dall’altro lato esige il ripensamento della stessa funzione nomofilattica della ...
Leggi Tutto
Compensi amministratori di società: novità IRES
Giuseppe Nicastro
L’art. 95, co. 5, d.P.R. 22.12.1986, n. 917 prevede che i compensi corrisposti agli amministratori delle società di capitali e delle [...] dell’impresa.
La focalizzazione. L’evoluzionedella giurisprudenza della Cassazione
Prima di esaminare le motivazioni poste a fondamento delle neppure menzionate) pronunce − che possa anche nella specie operare il «principio generale»10 in base al ...
Leggi Tutto
Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] il chip)19, cioè del diritto alla non diffusione di informazioni personali specie in rete, dove l’“io digitale” resta sempre accessibile e sempre tutela dei diritti fondamentali alla luce dell’evoluzionedella società, del progresso sociale e degli ...
Leggi Tutto
La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] relazione al regime ivi vigente di common law. L’evoluzione costituzionale inglese pose in primo piano il ruolo del luogo già nella prima decade del Novecento, specie con la diffusione della stenodattilografia, radicandosi poi nelle poste e ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] Gregors V.), il M. doveva limitarsi a informare Roma dell’evoluzione degli equilibri interni alla corte fiorentina in seguito alla recente , sia relativamente a controversie di confine, specie nell’area della Valdichiana. Il M. rimase in Toscana ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...