SANARELLI, Giuseppe
Medico, nato a Monte San Savino (Arezzo) il 24 settembre 1864. Si laureò a Siena (1889), dove fu libero docente d'igiene (1893), poi professore titolare (1895). Fondò e diresse l'istituto [...] ). Deputato al parlamento per le legislature XXI-XXIV. Sottosegretario distato per l'Agricoltura, l'Industria e il Commercio (1906-1909 onore di H. Vincent che per il primo descrisse tale simbiosi.
Opere principali: Tubercolosi ed evoluzione sociale ...
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Figlio di un mercante fiorentino, nacque nel 1508, e per la dimestichezza che suo padre aveva con i Medici, fu avviato alla carriera ecclesiastica, facendo rapidi passi alla corte papale. In Roma stessa [...] fu addetto alla Segreteria distato, e nel 1533 partecipò al convegno di Marsiglia a fianco di Clemente VII. Col nuovo papa Paolo III il C. rientra nell'ombra: in questo tempo appunto la sua fede gubisce una decisa evoluzione, per la dimestichezza ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] in confronto con i lobi parietali, il processo d'evoluzione e il cranio facciale è decisamente pitecoideo, come s'induce dalla mandibola priva di mento.
Nessuno strumento o manufatto è stato finora ricuperato, cosicché non ci possiamo fare nessuna ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] primo pensiero del nuovo re, che fu un vero uomo distato, intento a raggiungere con mezzi pacifici quello che soltanto provvisoriamente greca.
Il diritto babilonese non subì un'evoluzione e uno sviluppo rettilineo: nel periodo neobabilonese ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] e dell'innovazione, mentre un grande impegno nel riordinamento e nel censimento degli archivi delle camere di commercio è stato fatto dall'Unioncamere.
L'evoluzione tecnologica ha aperto scenari in cui le fonti orali e audiovisive si sono imposte all ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] . Poi quattro anni dopo vi fu un vero e proprio colpo distato, operato da Damasia il quale sembra che volesse valersi della suprema delle tribù di Tegea, in Annali delle Università toscane, XLV. Per le questioni relative all'evoluzione dei ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] aggiunge quella di dare al giudice di rinvio le direttive per l'esatta definizione della lite. Dell'evoluzione è traccia nelle leggi dell'anno VIII, del 1807 e del 1828, che qui sarebbe lungo esaminare. La cassazione ricevé il suo statuto definitivo ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] Storia delle banche, Milano 1874; M. Fanno, L'evoluzione degli istituti di credito nel periodo mercantile, in Rivista ligure, 1909; della R. S. F. S. R. (già banca distato d'emissione). In seguito a ciò il credito cooperativo praticamente scomparve ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] e di continuità al rinnovamento sul piano sia della pratica costruttiva che del linguaggio architettonico. Gli ''ingegneri'' della seconda metà del 1800 sono stati i protagonisti del rinnovamento tecnico incidendo in modo sostanziale sull'evoluzione ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] tetto in ampiezza, altezza e pendenza: questa evoluzione è avvenuta di preferenza nelle regioni temperate (America del nord-ovest apporto originale, ad architettura distato, in quel fecondissimo periodo di sviluppo dell'edilizia francese pubblica ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...