GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] vicinanza all’evoluzione del PCI: nel novembre del 1988, su Rinascita, pubblicò una Lettera ad Aleksander Dubček, in occasione della visita in Italia del leader della 'primavera di Praga' del 1968, ricordando che allora egli era stato «il simbolo ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] l’evoluzione a contatto con modelli diversi e per capirne il modus operandi, grazie alla possibilità di fuga in Egitto di Pietra Ligure (chiesa di S. Nicola di Bari: Manzitti, 1992), di cui è stata resa nota anche una versione di piccolo formato ( ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] economici internazionali.
Altrettanto importanti sono state le ricadute della teoria sulle politiche economiche governative: sulle decisioni di natura fiscale, su quelle relative a struttura ed evoluzione dei sistemi pensionistici e sulle strategie ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] una costante e contradittoria evoluzione, dal binomio mazziniano di rivoluzione-repubblica nell'adesione giovanile con lo Chabod, allora impegnato nelle sue ricerche di storia religiosa dello Statodi Milano, e il suo incontro con due studiosi della ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] messaggio cristiano (p. 107). Come è stato giustamente sottolineato da Fabio Minazzi, in quel evoluzione antidogmatica del PCI sotto la guida di Enrico Berlinguer. E’ di quegli anni l’interesse per il pensiero di Antonio Gramsci e per una forma di ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] un secolo di discordie; rammenta il giuramento fatto di "consegliare lo megliore stato"; evoca infine aquilani narrati nella Cronaca èdi R. Colapietra, Profilo dell'evoluzione costituzionale del Comune aquilano fino alla riforma del 1476, in ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] a villa Massimo (i locali dell'antica Accademia tedesca erano stati assegnati per diversi lotti a pittori e scultori, che vi scarti imprevisti di una sensibilità espressiva meno solare e contemplativa, laddove (ma è soprattutto nell'evoluzione più ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] di controllo di elementi interni e di lotta politica con l'esterno) di fronte ai quali il Comune era crollato. Ma il processo, per una necessaria evoluzione , 319-322, 366-368; P. Sambin, Statuti padovani inediti, II, Il conferimento della signoria a ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] altri il russo Ilija Grinstein, poi emigrato negli Stati Uniti nel 1939 a seguito delle leggi razziali, uso di materiali di partenza diatonici. L’esperimento non fu una deviazione transitoria ma la prima manifestazione di un’evoluzione stilistica ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] suo qual è la politica: lo fece per l’indignazione provata nei confronti dello stato in cui era sprofondata l’Italia: un sentimento che ribadiva la sua condizione di outsider, che, come teneva a sottolineare, mai si era iscritto né mai si sarebbe ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...