FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] fuga in Egitto del palazzo vescovile di Guastalla; attorno al 1595 è stato ascritto lo Sposalizio mistico di s. Caterina e s. inglese: Di Giampaolo, Note..., 1984, fig. 47) - documenta l'importanza degli studi preparatori nell'evoluzione del processo ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] 300, un numero considerevole dei quali riguarda interventi di edilizia residenziale pubblica e privata che assecondavano la crescita della città, mediando la ricerca architettonica con l’evoluzione prudente della tipologia edilizia e con un sottile ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo ferrarese, Niccolini si laureò nel 1887 con una tesi dal titolo «L’evoluzione economica e ha trionfato, rinnovando a stupor del mondo la struttura dello Stato e l'anima del popolo italiano», Prefazione a L. ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] evoluzione culturale.
Viaggiò per ben dodici anni, dal 1838 al 1850. La prima tappa fu Firenze; le grandi opere che qui ebbe modo di conoscere e di rimane allo statodi tentativo discutibile: ma la sua opera, valutata nel complesso, è degna di nota ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] in senso moderato, compiuto seguendo l'evoluzione delle teorie di Gioberti, da lui rivisto in esilio , 153, 154; G. Gabussi, Mem. per servire alla storia della rivoluz. degli Stati romani, Genova 1851, II, pp. 316-318, 346; Carte segrete e atti della ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] di linee isotermiche all'interno di un solido omogeneo indefinito, determinarne l'evoluzione F. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Memorie dell'Accad. delle scienze di Torino, cl. di sc. mat., fis. e nat., s. 4, ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] di fondare la Scuola superiere di agricoltura in Portici, di cui fu direttore e professore per un solo anno (1872-73), essendo stato anni successivi (1887-1897) videro un'ulteriore evoluzione verso la chimica inorganica e verso l'indagine ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] dei democratici, pur riconoscendo il principio scientifico della evoluzione, non ha saputo spogliarsi del pregiudizio rivoluzionario» ( S. Giovanni di Dio di Firenze per l’aggravarsi del tumore alla bocca da cui era stato colpito tempo addietro ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] borghesia del Regno delle Due Sicilie la quale auspicava un’evoluzione democratica della monarchia verso un regime costituzionale. Quando, pertanto «nella discussione dei bilanci dello Stato e di progetti di legge tra i quali quelli relativi ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] tratti senza angosce o coinvolgimenti emotivi - ai ruoli di amante cinico e distratto delle commedie di moda.
L'incontro con Elsa Merlini, con la quale formò compagnia dal 1934, condizionò l'evoluzione del C. verso un genere leggero: nonostante l ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...