BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] a Livorno una libera traduzione italiana del Nuovo trattato di navigazione del Bouguer, a cui aggiunse una seconda parte di tavole numeriche. Si trattò di un avvenimento significativo nell'evoluzione della nautica italiana, perché l'opera, saldamente ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] dell'epoca barocca non era stata ancora iniziata, pesando peraltro su di essa uno schiacciante giudizio negativo. per una loro concreta evoluzione. Nel 1897 l'A. fu nella commissione di concorso per il nuovo palazzo della Cassa di Risparmio a Pistoia. ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] scrittore. Egli, che era stato garibaldino, libero pensatore e, naturalmente, anticlericale, sviluppa questo suo atteggiamento giovanile, in rapporto con l'evoluzione dei tempi, verso forme sempre più decise di radicalismo, fino ad esprimere negli ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] l'intervento pubblico, la formazione e l'evoluzione delle grandi imprese industriali, tutti questi fenomeni vengono . 1955.
Buona parte dei saggi del B. sono stati raccolti nel volume Temi di economia e di vita sociale (Milano 1942).Fra i saggi e le ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] sua nomina fu accolta con un certo favore anche dai gruppi di democrazia più avanzata (come i radicali), che videro nel B. l'elemento più adatto ad inserire Milano nell'evoluzione economica e sociale, che si andava allora più potentemente delineando ...
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BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] G. Bertini, rappresentante di una corrente moderata nell'evoluzione del gusto pittorico del tardo romanticismo. Dal Bertini il B. ereditò la passione per l'arte decorativa praticata nelle antiche tecniche della pittura su vetro, del mosaico, ecc. La ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] di una lenta evoluzione nel senso indicato sono: la Deposizione, firmata, del Museo di Capodimonte a Napoli e la Crocefissione del duomo di Lucera, tuttora molto legate ai modi di le antiche guide (Siepi) sarebbe stato eseguito dal B. anche il ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] componenti di genere, di età, distato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza ormai egli si era convinto a cercare forme di convivenza pacifica: una evoluzione non tanto del suo giudizio profondo nei ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] di Scritti politici inediti.
L’idea di un ritorno alla militanza politica, mai dismessa sul piano dell’attenzione per l’evoluzione avrebbero impedito molti anni dopo di parlare di Cavour come de «l’unico uomo diStato della Monarchia italiana» (Agli ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] come risulta da una lettera del cantante G. B. Pizzala: Arch. diStatodi Venezia, Scuola Grande di S. Marco, busta 188. c. 375). A Firenze e a anonima e comunque soggetta alle mutazioni che l'evoluzione del gusto e della prassi teatrali impongono, ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...