CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] ad campanas non fiant" (Statuta capitulorum generalium, I, 1933, p. 61, nr. 16). Lo statuto capitolare non fu però sempre alla metà del secolo. L'evoluzione verso un manufatto di dimensioni ragguardevoli e di proporzioni più classiche si ebbe ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] definitivamente a Roma, e affittò nel 1772 una casa alla salita di S. Sebastianello, all'angolo di piazza di Spagna; gli Stati delle anime della parrocchia di S. Lorenzo in Lucina lo registrano regolarmente da allora fino al suo trasferimento ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] in suo onore.L'arrivo dei Turchi in C. cadde nel pieno del periodo di prosperità (Cesarea fu conquistata nel 1081) ed ebbe carattere definitivo. Dopo lo statodi guerra permanente del sec. 12°, la rinascita economica dell'Anatolia nel sec. 13°, sotto ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] suffraga questa ipotesi, ed è probabile che i dipinti siano stati tratti da disegni eseguiti a Roma negli anni giovanili. Tra il - un'ulteriore indicazione di quel suo distacco dalla realtà già notato nella sua evoluzione stilistica. Ma la ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] nel 1454, lo Sposalizio della Vergine allo stato in cui era rimasto per l'auontanamento di Domenico Veneziano. È suo aiuto, in finale di una evoluzione, o come la manifestazione di un secondo, più intimo, carattere dell'arte di Andrea. Il ciclo di S. ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] non ebbe caratteri culturali arabi. È stata allora proposta la definizione di 'monachesimo della frontiera' per caratterizzare la da taglio a beneficio dell'apparecchio in laterizio. L'evoluzione delle forme si può osservare nel San Lorenzo, dove ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] manoscritti giovanili. Non vi è in essi evoluzione metodologica, e quasi mai originalità di giudizio: qualità che il C, andò bergamaschi di Francesco Maria Tassi. Tale coincidenza non va però interpretata, come pur è stato fatto, nel senso di una ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] (la prima era stata Olga Sormani); morì l'8 giugno 1959.
Questi ultimi quarant'anni di attività sono caratterizzati dal costante commento dei cori. Anche attraverso l'evoluzione dello stile, che va da La sposa di Corinto a Medea e Sacra Terra alcune ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] compagini che lo avevano costituito.Dopo il 1256 l'eterogeneo fenomeno degli E. di s. Agostino si avviava nel solco tracciato dai Predicatori e dai Minori, i cui statuta e i primi complessi conventuali - all'epoca non ancora ultimati o in fase ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] Svizzera - un paese influenzato nei diversi momenti della sua evoluzione storica dagli impatti culturali, sociali, economici, militari e Measures, Baltimore 1850; Tavole di ragguaglio fra le misure e pesi dello Stato Pontificio colle misure e pesi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...