BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] G. Bertini, rappresentante di una corrente moderata nell'evoluzione del gusto pittorico del tardo romanticismo. Dal Bertini il B. ereditò la passione per l'arte decorativa praticata nelle antiche tecniche della pittura su vetro, del mosaico, ecc. La ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] di una lenta evoluzione nel senso indicato sono: la Deposizione, firmata, del Museo di Capodimonte a Napoli e la Crocefissione del duomo di Lucera, tuttora molto legate ai modi di le antiche guide (Siepi) sarebbe stato eseguito dal B. anche il ...
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Le Corbusier
Fabrizio Di Marco
Un maestro dell’architettura moderna
Lo svizzero Charles-Édouard Jeanneret, noto con lo pseudonimo di Le Corbusier, è stato uno dei maggiori esponenti del movimento moderno [...] alla cappella di Ronchamp, insieme a numerosi scritti teorici, rappresentano i cardini dell’evoluzione dell’architettura . Nel 1920, a Parigi, scelse di adottare il nome con cui da allora è sempre stato conosciuto.
Cinque punti per la nuova ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di scuole preparatorie all’università, di collegi per la formazione di gentiluomini, di uomini di corte, diStato e di Chiesa realtà stimolano l’evoluzione del pensiero. Galileo ammira di N. Copernico il coraggio di rifiutare il dato sensibile ...
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Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] di Palladio, l'opera che contribuì notevolmente all'evoluzione linguistica della sua definitiva attività di architetto. Viaggi di la Banca distato (1783-90), la borsa dei Mercanti (1783, demolita nel 1805), la cappella dei Cavalieri di Malta (1789- ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] e di lingua tedesca - che si colloca anche per la Arendt la 'unicità di Auschwitz', cioè di quella forma diStato totalitario dei Trent'anni' e di un'evoluzione strategico-militare segnata da una quantità di scoperte e innnovazioni scientifiche senza ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] un interrogativo di fondo: se le funzioni e i rapporti metropolitani rappresentino l'evoluzionedi quelli già , p. 456), insieme a Venezia, Bari e, sulla base degli statuti speciali delle regioni Sicilia e Sardegna, a Palermo, Catania e Cagliari. ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
*
Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] di cui uno, quello di Atena, prende il sopravvento sull'altro, senza del tutto assorbirlo.
Più che nel mito, questa evoluzionedi , vive in tutto l'impero, che perciò non a torto è stato definito una monarchia della Vittoria.
Bibl.: Per la Grecia: H. ...
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Pechino
Marco Casamonti
Capitale della Repubblica popolare di Cina. Gli abitanti della città risultavano 7.441.000 al censimento del 2000, e quelli dell'agglomerato urbano 12.400.000 circa secondo stime [...] nuova sede della televisione diStato CCTV (2003-2008; studio nederlandese OMA, Office for Metropolitan Architecture, di R. Koolhaas), il di una società ancora in piena evoluzione.
In questo clima di rinnovamento si è formata una nuova generazione di ...
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RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Storico dell'arte e uomo politico, nato a Lucca il 18 marzo 1910. Antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'Azione; più volte arrestato e condannato al confino, comandante [...] e presidente del C. L. N. toscano (1944-45), sottosegretario distato per la P. I. e le Belle Arti nel gabinetto Parri C. L. R., Pisa 1956; G. Morpurgo Tagliabue, R. e l'evoluzione della critica contemporanea, in Belfagor, VI (1951), pp. 171-184; M. ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...