PLINIO IL VECCHIO (C. Plinius Secundus)
S. Ferri
Nato a Como nel 23-4 d. C., morto il 24 agosto del 79 nell'eruzione del Vesuvio, seguì la carriera militare, poi ricoprì varie cariche nelle province; [...] IV sec. a. C., è penetrata, direttamente o indirettamente, nell'opera di P.: è cioè il concetto dievoluzione (Democrito) e di svolgimento dell'arte, in ogni singolo artista e in ogni gruppo di artisti, per cui si ha sempre un "primo", o "inventore ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] indiane rivestite di placche d'avorio e d'osso scolpito. Il ritrovamento di oggetti lavorati in avorio è statodi estremo di Vidisha.
Questi avorî sono espressione di una cultura assai raffinata, e occupano un posto importante nell'evoluzione ...
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PETERBOROUGH
L. Reilly
(Medeshamstede, Burgus Sancti Petri nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra centrale (Cambridgeshire), sul fiume Nene, al limite occidentale della pianura dei Fens.P., l'antico [...] sia occidentale. In generale, il coro sembra essere stato in gran parte completato nel 1137 con entrambi i transetti regionali e la graduale evoluzione del progetto. Confronti stilistici con la cattedrale di Lincoln suggeriscono una datazione ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] di N. è stata pressoché totalmente delimitata sull'ampio terrazzo basaltico proteso nel mare, dalla rada di Schisò di Eracle con l'idra, conservato nell'antiquario del teatro antico di Taormina.
Della evoluzione artistica per tutto il periodo di ...
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GAUDO, Civiltà del
P. C. Sestieri
La civiltà del G. prende nome da una necropoli preistorica situata nella località omonima presso Paestum, a circa un km dall' antica città. La necropoli, scoperta casualmente [...] ma che si possono distinguere dal punto di vista della cronologia, in base all'evoluzione delle forme ceramiche: si sono riconosciute tre tale civiltà è diffusa in una regione che allo stato attuale delle conoscenze è diffusa tra Paestum, Mirabella ...
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CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] regolarità, dagli anni Venti alla sua morte. È stato messo in evidenza il suo "verismo" il suo attaccamento alla realtà, talvolta per taluni "fin troppo oggettivo", punto di arrivo di un'evoluzione lenta, ma meditata attraverso i frequenti viaggi e ...
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CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] Come sosteneva il C., con quest'esposizione milanese si definì l'evoluzione della sua pittura: si attuava il passaggio da una visione oggettiva la natura come stato d'animo" (Arano, 1923, p. 9).
Il C. si dedicò anche all'acquaforte, di cui fu un ...
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OSEBERG
P.J. Nordhagen
Località della Norvegia meridionale, nei pressi di Tönsberg, a km 100 ca. a S di Oslo, dove nel 1904, a seguito di un ritrovamento fortuito, vennero riportati alla luce i resti [...] si potrebbe chiamare evoluzione stilistica, un graduale cambiamento nella forma e nel concetto dell'ornamentazione scolpita.Recentemente (1996), alle travi di quercia della camera sepolcrale di O. è stato applicato il metodo di datazione assoluta su ...
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ARCAISTICO, Stile
G. Becatti
Stile che rielabora in forma manierata e ornamentale modi arcaici, creando tipi e composizioni di contenuto originale e diverso da quello arcaico, e che si distingue pertanto [...] evoluzione dell'arcaico, a cui si faceva riallacciare senza soluzione di continuità come prodotto di una lunga tradizione di è stato additato come creatore di modi a. nell'Hermes Propỳlaios, che ha invece un intenzionale riecheggiamento di elementi ...
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Vedi ANTIPARO dell'anno: 1973 - 1994
ANTIPARO (᾿Ωλίαρος, greco mod. ᾿Αντίπαρος)
C. Renfrew
Isola greca nell'arcipelago delle Cicladi, lunga circa km 3, di 27 km2 di superficie, a S-O di Paro, da cui [...] evoluzione su un'unica linea.
Un altro luogo della cultura neolitica di Saliagos, Voum, si trova sulla costa occidentale di Antiparo. Insieme con gli abitati di Mykonos e di Tardo Bronzo è stata scoperta sulla costa nord-occidentale di Antiparo. Il ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...