HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] definitivamente a Roma, e affittò nel 1772 una casa alla salita di S. Sebastianello, all'angolo di piazza di Spagna; gli Stati delle anime della parrocchia di S. Lorenzo in Lucina lo registrano regolarmente da allora fino al suo trasferimento ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] .
L'evoluzione politica del D. influenzò tuttavia la sua successiva produzione letteraria; la traduzione dell'Antigone di Sofocle, pubblicata a Roma nel 1927, rappresenta il primo indice del suo passaggio all'opposizione, contro uno Stato che ha ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] suffraga questa ipotesi, ed è probabile che i dipinti siano stati tratti da disegni eseguiti a Roma negli anni giovanili. Tra il - un'ulteriore indicazione di quel suo distacco dalla realtà già notato nella sua evoluzione stilistica. Ma la ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] corso di insegnamento di chimica fisiologica al quale fece precedere una prolusione su Evoluzione morfologica ed evoluzione chimica in Bombix mori (baco da seta) allo stato larvale (Ilsangue del Bombix mori allo stato larvale, in Atti d. R. Accad. ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] nel 1454, lo Sposalizio della Vergine allo stato in cui era rimasto per l'auontanamento di Domenico Veneziano. È suo aiuto, in finale di una evoluzione, o come la manifestazione di un secondo, più intimo, carattere dell'arte di Andrea. Il ciclo di S. ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] .
Appartengono al periodo genovese anche opere eminenti di storia del diritto, capaci di fare stato su questioni le più tormentate. Sull'Appello È metodo costante del F. "studiare la evoluzione storica degli istituti, fermandosi in particolar modo ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] L'evoluzione e lo sviluppo della fisica matematica in Italia, in Atti della Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze fisiche, matem. e ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] di L. Comencini [1961] e Anni ruggenti, di L. Zampa [1962]).
Nonostante non fossero grandi successi, i due film permisero al M. un'evoluzione è stato scritto a livello monografico; per una filmografia completa e un'esaustiva e precisa raccolta di dati ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] eterodosse. Alla fine degli anni Quaranta era stato aperto alla periferia di Novara, in frazione Veveri, a ridosso del lacunosa sul tema dell’evoluzione del settore alimentare italiano. Un inquadramento generale è fornito dal saggio di G. Gallo - ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] manoscritti giovanili. Non vi è in essi evoluzione metodologica, e quasi mai originalità di giudizio: qualità che il C, andò bergamaschi di Francesco Maria Tassi. Tale coincidenza non va però interpretata, come pur è stato fatto, nel senso di una ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...