Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] ). E stata constatata un'alternanza di generazione (Fibularix) con una forma vegetativa fissata al substrato e una forma generativa pelagica.
Per ciò che riguarda in special modo l'origine dei Metazoi si avanzano diverse ipotesi: 1) per evoluzione a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] lungo le quali si ha allontanamento orizzontale per emissione di materiale allo stato plastico dagli strati sottostanti; tale nuova tipologia determina una notevole evoluzione nella geologia.
Chiarita la biosintesi delle prostaglandine. La biochimica ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] nuova ed entusiasmante era in questo campo.
Lo sviluppo di parole e frasi nei bambini
Il dibattito modularità versus interazionismo è stato un tema dominante nello studio dell'evoluzione lessicale e grammaticale, e ha interagito con il dibattito ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] quale esso è attualmente. Più ancora dell'antropologia culturale, è stata la paleoantropologia a porre in crisi i rapporti di successione lineare tra l'evoluzione organica e l'evoluzione culturale e quindi a scompaginare l'ordine gerarchico tra i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] logico americano Stephen Kleene rielabora il concetto di rete neurale di W. McCulloch e W. Pitts e propone il concetto di automa finito. Esso ha un insieme finito distati e ci sono azioni che possono portare da uno stato all'altro. Se A è l'insieme ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] ebbe luogo ai primordi dell'evoluzione. I Teleostei hanno avuto un organo vestibolare completamente sviluppato per milioni di anni, come dimostrano anche i più antichi reperti paleontologici, e non è mai stato possibile osservare l'inizio dello ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] cellule di quaglia nell'embrione di pollo se ne può seguire il destino istologico e posizionale. Moltissime delle informazioni finora raccolte sulla migrazione e sull'evoluzione delle cellule della cresta neurale negli Uccelli sono state acquisite ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] si vede nelle sequenze di impulsi non sia indicatore di qualcosa che non siamo stati ancora capaci di identificare (Bullock, 1970). segnali neuronali corticali sia realmente rumore. Forse l'evoluzione ha trovato un modo efficiente per far funzionare ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] altro fattore che diminuisce drasticamente il numero distati conformazionali energeticamente accessibili agli acidi nucleici è l'accoppiamento antiparallelo di due catene con sequenze complementari, cioè di sequenze di nucleotidi tali per cui a una ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] ha ormai raggiunto il suo massimo grado dievoluzione, non essendo possibile ipotizzare un'ulteriore assistere al primo intervento chirurgico laparoscopico. La laparoscopia è stata a lungo appannaggio pressoché esclusivo degli epatologi e dei ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...