genetica
genètica [Der. dell'ingl. genetics, termine coniato nel 1806 dal biologo ingl. W. Bateson, dal-l'agg. genetic "genetico"] [BFS] Ramo delle scienze biologiche, molti argomenti del quale sono [...] discendenza e cerca di determinare le regole della trasmissione dei caratteri ereditari, della variabilità, e dell'evoluzione degli esseri viventi, date, nello stato iniziale, tramite coefficienti fenomenologici, che sono peraltro, di regola, assai ...
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In fisica, viene detto generalmente f. un corpo allo stato liquido o aeriforme; in tale solido manca l’elasticità di forma propria dello stato solido; pertanto, imponendo al f. una variazione di forma [...] a teorie cinetiche, che studiano l’evoluzione delle funzioni di distribuzione. Da queste si ricavano poi, con integrazioni e/o medie, i parametri distato.
Erano detti f. imponderabili, dotati cioè di una densità non apprezzabile, i f. ipotetici ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] disciplina del contenzioso tributario è il risultato di una lunga evoluzione normativa. In particolare, con la riforma del sistema impositivo degli anni 1970 è stata consacrata la natura giurisdizionale delle commissioni tributarie (originariamente ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] si può parlare dello Statodi diritto del 19° sec. come di uno Stato legislativo, cioè di una forma diStato incentrata sull’assoluta nella definizione dei Neogrammatici – nel corso dell’evoluzione storica di una lingua o nel passaggio da una fase ...
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Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...]
Si dice che un sistema complesso ha un comportamento caotico quando, seguendo leggi dievoluzione non lineari, dopo un certo intervallo di tempo esso si trova in uno stato nel quale i comportamenti sono del tutto imprevedibili e irregolari, benché ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] da introdurre una discriminazione tra i valori della grandezza che distingue gli stati degeneri. La definizione quantistica distato degenere estende di fatto quella classica di modo degenere che, nella teoria delle onde e delle vibrazioni elastiche ...
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Complesso di edifici e di attrezzature in terreno aperto aventi lo scopo di effettuare sia misurazioni sia registrazioni, continue nel tempo, di grandezze geofisiche; salvo i pochi casi del passato di [...] fatti hanno determinato una profonda evoluzionedi queste impostazioni: l’introduzione, avvenuta a partire dagli anni 1960, di strumenti di telemisurazione geofisica via cavo telefonico e via radio con elettronica a stato solido; un’accresciuta ...
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Fisica
Proprietà dei corpi di diminuire di volume quando siano sottoposti a forze esterne ( forze di c.). I solidi e i liquidi presentano, contrariamente ai gas, c. molto piccola poiché sia nello stato [...] a volume costante. Fattore di c. Fattore correttivo dell’equazione distato dei gas perfetti (➔ stato) definito dal rapporto pv/ di qualsiasi funzione matematica o successione numerica, e quindi, per es., della legge dievoluzionedi un sistema, di ...
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Fisica
In meccanica statistica, si definiscono sistemi e. (e sistemi quasi-e.), sistemi per i quali le traiettorie, descritte dal punto rappresentativo del sistema stesso nello spazio delle fasi, godono [...] , come sufficiente per postulare che le equazioni distatodi un sistema sono calcolabili dalle proprietà microscopiche ( stocastici, un processo si dice e. se, dopo un periodo dievoluzione iniziale, tende a una fase stazionaria, in cui assume un ...
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sottoraffreddamento Raffreddamento di una sostanza a una temperatura inferiore a quella occorrente per provocare un cambiamento distato, senza che tale cambiamento si verifichi, per cui la sostanza resta [...] di soprafusione. Cause accidentali o no (per es., per i fenomeni di soprafusione, l’immissione di cristalli della sostanza medesima) possono provocare una rapida evoluzione del sistema verso lo stato stabile, cioè determinare il cambiamento distato ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...