L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] , ma maggiore durante la parte memorizzata del ritardo. In questa evoluzione temporale sono state distinte tre fasi. Nella prima, il vettore di popolazione ha mostrato un aumento iniziale di lunghezza, con inizio a circa 100 ms dopo la comparsa dell ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] funzionale e anatomica.
Evoluzione dei modelli neurologici
Negli anni successivi all'osservazione di Broca, l'ipotesi Accanto all'afasia ottica, sono stati descritti casi di afasia tattile, o di deficit di denominazione per suoni significativi non ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] Evoluzione del concetto di neurosecrezione.
a) Origine del concetto di neurosecrezione.
L'evoluzione del concetto di neurosecrezione può essere seguita nei rendiconti di ed MSH. Questa sostanza è stata ritrovata di recente anche in cellule dell' ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] è stata osservata in un differente tipo di tumore (Tav. I.C). Non è ancora chiaro se ciascuna traslocazione di EWS sia specifica di un tipo particolare di tumore.
La progressione maligna di cellule premaligne
Il modello dievoluzione clonale ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] ciclo proliferativo attivo per entrare in uno statodi quiescenza. Poiché molti di questi segnali antiproliferativi (se non tutti) fondamentali mezzi diagnostici in seguito alla sua continua evoluzione. Tra le più recenti innovazioni vanno annoverate ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] sinaptica che garantisce che un insieme particolare distati neuronali, {ξiμ}, sia uno statodi equilibrio (un attrattore) della dinamica ) è mostrata l'evoluzione degli attrattori con un protocollo di presentazione incrementale. Inizialmente, ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] è ancora molto sensibile (v. tab. II).
L'esame dell'evoluzione del numero di donne sopravviventi ai 60 e agli 80 anni di età dimostra chiaramente quanto importanti siano stati i guadagni di sopravvivenza che si sono avuti in pochi decenni (si fa ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] sono rilevanti nel feto il suo sviluppo e la rapida evoluzione degli organi e apparati sensoriali. Non è ancora del se non vi fosse la condizione di gravidanza e di puerperio, potrebbe far pensare a uno statodi ritiro, di dissociazione, a una fuga e ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] evoluzione stabile. Aumentare o diminuire la patogenicità sarebbe uno svantaggio per l'aggressore. Gli agenti patogeni che causano elevata mortalità possono forse essere considerati 'intrusi' instabili, che ancora devono evolversi fino allo statodi ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] 4.10⁷ cellule pre-B 11 in statodi riposo e di 2 ∙ 10⁷ linfociti immaturi in statodi riposo che esprimono 19 di superficie (v. figura 5). Il turn over di questo insieme di cellule in statodi riposo si verifica in conseguenza dell'apoptosi, cioè la ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...