FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] di colorazione dei preparati di sangue, era noto per i suoi studi sui fenomeni immunitari; il Pappenheim, che era stato allievo di teoria del F. sull'emopoiesi e della successiva evoluzione delle conoscenze sulla genesi delle cellule ematiche fino ai ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] psicoanalitiche. Le stesse formulazioni, tuttavia, sono state oggetto di numerose critiche, anche da parte dei teorici , E. Erikson (1963) propone uno schema dievoluzione psicosociale finalizzata a conseguire l'adattamento nella relazione tra ...
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Astronauta
Paolo Cerretelli
Il termine astronauta e il suo sinonimo cosmonauta designano sia il pilota di un veicolo spaziale sia chi compie voli spaziali. Se naturalmente non esiste una tipologia psicofisica [...] di età - e un gruppo di 653 soggetti di controllo (circa 5 per ogni astronauta), allo scopo di esaminare l'evoluzione, con la pratica spaziale e con l'età, di il criterio V·o₂max non era stato presumibilmente determinante. Infatti, se gli astronauti ...
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Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] ottenuti sono stati formidabili e hanno permesso il recupero a una vita dignitosa e umana di molti pazienti relegati prima in un mare di sofferenza e distaccati dal contatto con gli altri esseri umani e con l'ambiente. L'evoluzione degli ospedali ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] Su un caso di reticolo-endoteliosi maligna ad evoluzione acuta, in Archivio italiano di scienze mediche tropicali e di parassitologia, IX relativo istituto.
L'insegnamento della reumatologia era stato istituito nell'ateneo romano nell'anno accademico ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] che il bacillo del tetano era invece già stato isolato da tempo e che proprio il Carle in Arch. di psicol., neurol. e psichiatria, XXVI (1965), pp. 488-491; Encicl. Ital., III App., 1, p. 593. Per lo sviluppo e l'evoluzione della neurochirurgia si ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo statodi riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] poi dalla femmina. Quest'ultimo sistema è stato ampiamente usato durante la transizione evolutiva degli Insetti ancestrali dalla vita acquatica a quella terrestre: il processo di copula rappresenta un'evoluzione molto più tarda. Con l'eccezione dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] evoluzione per selezione naturale di Charles Darwin stava rapidamente diventando il paradigma biologico dominante. A distanza di forti con la politica, con l'industria e con lo Stato.
Un importante stimolo in questa direzione è derivato dai conflitti ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] che definì "stati preleucemici", la descrizione di fondamentali caratteristiche metaboliche ed enzimatiche delle cellule leucemiche, lo studio del ruolo svolto dai fenomeni immunologici nell'evoluzione dei processi infettivi. Di particolare rilievo ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] con i suoi allievi, e seguì in tutta la drammatica evoluzione fino alla morte. In quei mesi, assistendo giorno e notte di "Membre d'honneur" della Società internazionale di ortopedia e traumatologia, mai conferito prima a un italiano. Era stato ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...