DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] Brock, e negli Stati Uniti d'America, a Baltimora, presso la Johns Hopkins University, dove ebbe modo di conoscere studiosi come A. Blalock e H. B. Taussig, che hanno lasciato una profonda, storica impronta nella evoluzione della cardiochirurgia. Fu ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] con la Curia e le posizioni di rilievo occupate nello Stato pontificio. Ponzi continuò a essere figura Il contributo italiano alla nascita e all’evoluzione dei concetti geo-paleontologici, in Cento anni di geologia italiana. Volume giubilare del I ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] allora l'insegnamento che era già stato del suo maestro Mantegazza e divenne continuatore e capo di una illustre scuola dermatologica. Nella cliniche, relative ai diversi aspetti di sede e dievoluzione delle alterazioni (eruzione, vescicolazione ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] salute dei giovanissimi, di aver quindi dato inizio a una evoluzione verso una forma di medicina sociale nelle ), pp. 367-369; A. Il vento, Colonie e ospizi marini, in Lo stato attuale della lotta antitubercolare in Italia, Ill,Roma 1925, pp. 7-11; E. ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] Altrettanto innovative furono le osservazioni relative alla anergia tubercolinica degli ammalati di granuloma maligno di Hodgkin, che evidenziarono lo stretto rapporto tra l'evoluzione della malattia e il fenomeno immunologico, ricerche queste ultime ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] di una particolare forma di stenosi pilorica in soggetti tubercolotici. Per questa sua osservazione, a lungo Patella è stato attraverso le sue opere, possiamo ripercorrere le tappe dell’evoluzione dell’ematologia (nel senso più ampio del termine), ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] sempre consueto, traccia le grandi linee dell'evoluzione della medicina pratica in Toscana, dandone una primo orto botanico universitario in quanto quelli di Padova e di Bologna sarebbero stati formati successivamente; nella seconda è contenuto ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] Vialli, poi in quello di anatomia comparata dell'università di Pavia, che il Vialli era stato chiamato a dirigere, divenendone biologiche.
Bibl.: Per le notizie riguardanti l'evoluzione della istochimica, si veda The history of histochemistry ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] ), pp. 2-8; Id., Commem. di R. D., in Annuario dell'Univers. di Roma, 1944-45, Roma 1945, pp. 287 s.; A. Pazzini. La storia della facoltà medica di Roma, II, Roma 1961, pp. 273-76; L. Bader, Genesi ed evoluzione dell'ortopedia in Italia, Padova 1962 ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] tessuto edematoso ricco di vasi; che, nell'ulteriore evoluzione del processo morboso stato in seguito sottoposto a revisioni, ed è ancor oggi sostanzialmente valido.
Il C. fu anche socio fondatore, e dal 1898 vicepresidente, della Società italiana di ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...