DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] della riforma dell'esercito nella Consulta diStato ed era ora incaricato dei servizi di intendenza.
Il momento era particolarmente , occupandosi del patrimonio di famiglia e seguendo, con diretta partecipazione, l'evoluzione politica del momento, in ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] al gruppo di Rinnovamento. Spaventato dagli scioperi e dall'evoluzione massimalista del Partito Gentile per gli studi filosofici, Lettere di terzi a Gentile, f. Augusto Mancini; Arch. diStatodi Pisa, Università di Pisa, inv. 13 ter, Fascicoli ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] di Scutari, che ammassava truppe alla frontiera albanese.
Come molti suoi predecessori il F. seguì l'evoluzione b. 45, 21 genn. 1797; b. 46, 6 giugno, 27 ag. 1796; Inquisitori diStato, b. 432, 25 febbr. 1794, b. 469, dispacci vari; Venezia, Bibl. del ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] principio kantiano dell'uguale libertà e dignità di ciascuno nel concetto diStatodi J.G. Fichte, in Rousseau, nelle liberale del mondo, cui restò sempre fedele; questa evoluzione si percepisce anche negli scritti sulla religione, come dimostrano ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] primo dedicato alle basi teoriche, il secondo all'evoluzione storica e il terzo all'esposizione delle leggi polemica intercorsa l'anno precedente.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Prefettura di polizia, b. 1640/II, f. 500; Archivio Borbone ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] l'asse di queste operazioni e lo stimolo, tuttaltro che marginale, a una evoluzione ideologica del nuovo ministero ad "organizzare, pensatamente, ed in tempo, l'esercizio distato".
Tornato al giornalismo, nel quale, come direttore del Giornale dei ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] per l'evoluzione del regime, la scelta di Mussolini cadde su una diversa soluzione: il patto di palazzo Vidoni i seguenti scritti: Stato corporativo. (A proposito del neo-sindacalismo diStato), in Rivista internaz. di filosofia del diritto, VI ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] . nella complessiva evoluzione dell'ambiente scientifico italiano tra i due secoli: matematico di buon valore, documentazione su di lui si può attingere dalle carte della Scuola militare di Pavia conservate nell'Arch. diStatodi Milano (Ministero ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] piemontese C.F. Nicolis di Robilant. Inviato a compiere un trimestre di pratica presso l'Archivio diStatodi Firenze, il 26 dic di quello, di più antica data, armeno e di quello curdo, più recente. Seguì, dunque, con attenzione non solo l'evoluzione ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] nov. 1943 di nominare dei sottosegretari diStato a cui attribuire temporaneamente tutti i poteri inerenti alle funzioni di ministro. Il giuridici ed economici: Il delitto di mandato, Napoli 1905; Il lavoro e l'evoluzione economica, Napoli 1907; Gli ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...