GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] l'elettore palatino, cercando di convincerlo che l'assassinio di Coligny era stato un evento tutto sommato evoluzione della situazione politica francese.
Nell'aprile 1574 fu scoperta una congiura filoprotestante capeggiata dal figlio minore di ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] evoluzione che si è realizzata a partire dal trasferimento di Clemente V fuori dall'Italia e sotto l'influenza di così fresca, poetica e precisa. Accostamenti sono stati tentati con le tappezzarie di Arras che C. VI aveva potuto apprezzare durante ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] governo spontaneamente a concessioni, come dimostrava l'evoluzione sociale in Inghilterra.
Nel 1895, alle Fonzi,Crispi e lo Statodi Milano, Milano 1965. Sul B. all'Avanti! sono le pagine di L. Bottazzi,Ricordi di giornalismo: B. direttore dell ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] una costante e contradittoria evoluzione, dal binomio mazziniano di rivoluzione-repubblica nell'adesione giovanile con lo Chabod, allora impegnato nelle sue ricerche di storia religiosa dello Statodi Milano, e il suo incontro con due studiosi della ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] di controllo di elementi interni e di lotta politica con l'esterno) di fronte ai quali il Comune era crollato. Ma il processo, per una necessaria evoluzione , 319-322, 366-368; P. Sambin, Statuti padovani inediti, II, Il conferimento della signoria a ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] la teoria demografica dell'evoluzione che aveva in Gobineau, e nel suo assunto di stretta correlazione tra espansione demografica preordinato.
Compito del fascismo sarebbe stato quello di opporsi ad ogni tentativo di rimettere in moto, tanto peggio ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] costituzionale, tra alternativa repubblicana ed evoluzione democratica della monarchia, fece del B Boston-New York 1911, passim; G. Leti, Roma e lo Stato pontif. dal 1849 al 1870: note di storia Politica, Ascoli Piceno 1911, pp. 128-130, 225, ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] volta risulta formato da un ristretto gruppo di principi. È l'inizio di quella evoluzione che si concluderà con la formazione del In particolare, poi, a Federico II il Regno era stato concesso dal papa soltanto vita natural durante. D'altra parte, ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] di storia economica antica (Boeckh e Dureau de la Malle, Roscher, Beloch, E. Meyer, Weber, ecc.), con lunghe introduzioni critico-bibliografiche (per es., L'evoluzione direttive di accettazione della monarchia "giolittiana", cioè dello Stato liberale, ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] 1975), sulla Laicità (Verona, 1977), nonché su Stato e senso dello Stato oggi in Italia (Pescara, 1981).
Riconfermato rettore per religioso in profonda evoluzione.
Promosse l'istituzione, in varie località, di nuovi centri di cultura per rafforzare ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...