Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] tutti, e che solo recentemente è stata identificata una coppa del Pittore di Brygos); è altrettanto certo che per di scavo.
Ad ogni modo, nei corredi non compaiono i pittori di kỳlikes. Anche Douris, che pure ha tanta importanza per l'evoluzione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] ‒ anche se alcune sezioni di questo corpus potrebbero essere state redatte al di fuori delle istituzioni ufficiali. Molto probabilmente, le indagini future getteranno una nuova luce sul ruolo svolto in questa evoluzione dalle summae e, in particolare ...
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L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] e 3000 km su quello nord-sud. In esso sono state rinvenute alcune delle più antiche vestigia dell’occupazione umana del il punto finale di una lunga evoluzione verso il microlitismo, iniziata forse nella Località 15 di Zhoukoudian (Cina) ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] AliŞar II", evoluzione locale della ceramica "cappadocica") e si sviluppò l'originale civiltà legata, per ora, soltanto ai rinvenimenti di Beycesultan. In questa località, la cui esplorazione archeologica è stata intrapresa in questi ultimissimi anni ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] allontanandola dalla classicità. Indubbiamente è stato positivo il fatto di avere sgombrato il campo dal di culture locali, inserendo in quelle correnti, in modo paritetico, elementi "greco-ellenistici" e "romano-italici" interpretando l'evoluzione ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] gli ornamenti delle spalliere, sono di bronzo o avorio: da ciò è derivato lo stato quanto mai frammentario dei ritrovamenti, presi in considerazione tutti i sarcofagi a forma di klìne: sulla loro evoluzione, in rapporto alle modificazioni del l., ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] rilevano nelle inumazioni nel periodo Namazga III (seconda metà del IV millennio a.C.); a Kara Depe sono stati distinti tre gruppi di sepolture in base alla presenza (o assenza) e alla consistenza dei corredi funerari, in particolare del materiale ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] di elementi nuovi: compaiono le prime notazioni paesistiche, Pan ed eroti. In relazione con l'evoluzione del Partenone. In età fidiaca è stato creato uno dei due principali tipi di statua isolata di Kore. Fra i migliori esemplari ricordiamo ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] ci sono pervenuti in uno statodi conservazione straordinario.
Anche grandi armadî di legno furono notati durante gli di Sirene musicanti e di Sileni. Il lavoro è etrusco; il tipo, tuttavia, deve essere considerato greco. L'evoluzione ellenistica di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] di Coppa Nevigata, Torre Canne, Passo di Corvo, Rendina, ecc., appare evidente l'alto grado dievoluzione dell'agricoltura, riconducibile pertanto al modello di Germania ha la prerogativa di essere stata oggetto di un immenso lavoro paletnobotanico ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...